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Minturno senza Bandiera blu, scoppia la polemica

11 maggio 2020 | 16:30
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Minturno senza Bandiera blu, scoppia la polemica

È botta e risposta tra il comitato civico “Minturno libera” e il sindaco Stefanelli sul mancato ottenimento del vessillo, per il quarto anno di fila.

Minturno – Sono 4 i Comuni  del litorale pontino “esclusi” dalla Bandiera blu: Fondi, Formia, Ponza e Minturno. Un sogno infranto, però, che ha colpito particolarmente i minturnesi, che sognavano questo riconoscimento da quando, nel 2016, si è insediata l’attuale amministrazione, targata Stefanelli.

Sul caso, infatti, è già esplosa la polemica: il comitato civico “Minturno libera” ha infatti dichiarato il mancato ottenimento del vessillo come “l’ennesimo fallimento della Stefanelli’s band.”

Stefanelli – sottolineano dal comitato – si dovrebbe rammaricare per il mancato raggiungimento della stessa per il quarto anno consecutivo e comunicarlo ai cittadini, soprattutto ai suoi elettori, dato che era un obiettivo dichiarato fin dall’insediamento. Invece, nulla di tutto ciò.

La Stefanelli’s band ha utilizzato la solita strategia comunicativa per illudere i cittadini e distorcere la percezione della realtà: enfatizzare un progetto, far credere che sia raggiunto o si sia a buon punto per raggiungerlo e poi non comunicare l’eventuale fallimento dello stesso.

Allora – proseguono dal movimento – ve lo diciamo noi: Minturno non è stata insignita della bandiera blu neanche per il 2020, nonostante a fine anno scorso ne abbiano fatto richiesta e un po’ tutti i componenti della maggioranza la davano per fatta, nonostante si sia rasentato 100% di raccolta differenziata, prossimo obiettivo comunicato dal bravissimo assessore Pietro Nicandro D’Acunto.

Ora vorremmo che tutti insieme spiegassero i motivi per i quali, invece, il nostro comune non è stato scelto e lo dicessero ai quattro venti con la stessa dovizia di particolari che utilizzano per raggiungere i traguardi raggiunti. Quello delle bandiere da conseguire – sottolineano dal comitato – è stato sempre un punto su cui abbiamo obiettato ma non per il titolo in se stesso, bensì per il distacco dalla realtà che ci circonda dimostrato dalla maggioranza.”

Poi da Minturno libera concludono: “A questo punto, viene da chiedersi a che punto siamo con la bandiera lilla, altro cavallo di battaglia dell’amministrazione Stefanelli a partire dallo scorso ottobre, quando si è insediata la delegata all’inclusione sociale, Laura Miola.”

La replica del Sindaco

Non si è fatta aspettare la replica del sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, rispetto alle accuse arrivate dal comitato civico.

Il Primo cittadino minturnese sui suoi canali social ha fatto sapere: “Fa tristezza pensare si esulti per l’asserito mancato raggiungimento di un obiettivo che avrebbe giovato all’intero territorio; ancora di più dispiace leggere le accuse infondate all’attuale amministrazione di non aver pubblicizzato il mancato ottenimento della bandiera blu.

Peccato che all’amministrazione comunale non sia giunta alcuna comunicazione ufficiale, che dovrebbe essere inviata entro il 15 maggio, giorno della proclamazione pubblica da parte della Fee Italia. Aspettiamo di ricevere questa comunicazione ufficiale in cui, in caso di mancato accoglimento della richiesta, verranno indicati i punti su cui la proposta di candidatura non è stata (eventualmente) ritenuta sufficientemente all’altezza.

Se sarà così – sottolinea Stefanelli-, ripartiremo a lavorare su quei punti deboli che saranno evidenziati, con la convinzione di riuscire prima della fine del mandato a raggiungere, non un nostro obiettivo, ma un riconoscimento di valore per l’attrattività turistica dell’intero territorio.

Per il resto – conclude il Sindaco – siamo contenti che ‘fallendo l’ennesimo obiettivo’ in questi 4 anni abbiamo dato un volto nuovo alla nostra Città.”

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