Asl Roma 3: “Dal 25 maggio la specialistica ma cautela, il virus ancora circola”
Il commissario della Asl Roma 3 Giuseppe Quintavalle annuncia la riapertura degli ambulatori di specialistica ma invita alla cautela. Intanto al “Grassi” arriva la lettiga per il biocontenimento. Avviso per gli IgG positivi
Ostia – Dal 25 maggio potrebbero riprendere le visite specialistiche negli ambulatori della Asl Roma 3 che si occupa della sanità pubblica sul litorale e nei due municipi di Portuense e Monteverde. Da oggi, inoltre, il Pronto soccorso del Grassi è dotato della lettiga di biocontenimento per lo spostamento dei pazienti sospetti positivi tra le diverse strutture interne. E per i positivi alle IgG, sono a disposizione i drive-in per ulteriori accertamenti.
L’annuncio arriva del commissario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle, ai vertici dell’azienda sanitaria costiera dal 24 marzo (leggi qui). “Stiamo lavorando al piano per la riapertura degli ambulatori di specialistica sia territoriali che ospedalieri – segnala Quintavalle – Il 18 maggio presenteremo il piano all’assessore regionale alla Sanità per essere pronti alle riaperture per il 25 maggio. Ovviamente, non dimentichiamo che il rischio contagio è ancora presente e, quindi adotteremo tutte le cautele del caso, incluso il ritorno graduale alle diverse attività di specialistica”.
Il covid-19 continua a manifestarsi con il contagio di poche unità di persone al giorno e questa è la manifestazione concreta che il rischio di riaccenderci di possibili focolai è dietro l’angolo. Incluso quello legato agli assembramenti che potrebbero crearsi nelle sale d’attesa. Nei giorni scorsi gli agenti della vigilanza hanno faticato a tenere a freno le intemperanze di familiari di pazienti nella sala d’attesa del pronto soccorso del Grassi che avevano abbandonato le precauzioni legate al distanziamento sociale.
“Siamo consapevoli che c’è richiesta di assistenza e quello di accogliere i pazienti in ospedale è nostro dovere – commenta Quintavalle – Il Grassi è tornato a essere un ospedale covid free (leggi qui), quindi ha riacquistato la sua sicurezza e la capacità di curare a più ampio raggio i malati però i pazienti con i familiari devono fare la loro parte: le regole vanno rispettate ed è importante mantenere le giuste distanze anche in situazioni di urgenza”.
BIOCONTENIMENTO AL PRONTO SOCCORSO
Una novità importante riguarda proprio la capacità di isolamento garantita presso il pronto soccorso del “Grassi”. E’ entrata in servizio da questa mattina la lettiga per il biocontenimento: il team guidato dal professor Giulio Maria Ricciuto dispone così di un presidio indispensabile per il trasporto interno e interospedaliero dei pazienti potenzialmente o notoriamente infetti evitando così di “sporcare” percorsi contenendo le possibilità di contagio. “Purtroppo il ritardo nella dotazione – sottolinea Quintavalle – è dovuto esclusivamente alla difficoltà di approvigionamento di uno strumento richiesto dai presi sanitari di tutto il mondo”.
GESTIONI DEI TAMPONI POSITIVI
La Asl Roma 3 informa i cittadini che abbiano effettuato privatamente un test sierologico risultato positivo alle IgG, aventi diritto all’effettuazione da parte della ASL di un tampone molecolare, che “dal 14 maggio 2020 possono recarsi presso le due postazioni Drive In istituite dalla ASL Roma 3: nelll’Area parcheggio di via di Villa Cilone a Casal Bernocchi oppure in piazza Carlo Forlanini Ex Presidio Forlanini”.
Gli orari di accesso sono: dal lunedì al venerdì 9:00–18:00, sabato: 9:00 14:00. Bisogna presentarsi muniti dei seguenti documenti:
- ricetta dematerializzata di prescrizione del medico di famiglia o del pediatra di libera scelta;
- tessera sanitaria;
- referto del test sierologico.