Olimpiadi 2020NE, Bach: “Senza pubblico? E’ presto per dirlo”
E’ intervenuto il Presidente del Cio nella riunione del 14 maggio. Investimenti per coprire lo slittamento. Le autorità giapponesi e il comitato organizzatore al lavoro per garantire sicurezza e ospitalità
“Olimpiadi senza pubblico? Manca un anno e due mesi ai Giochi di Tokyo, è troppo presto per arrivare a delle conclusioni“. Lo ha dichiarato Thomas Bach in una teleconferenza stampa al termine della riunione del Comitato Esecutivo.
Il presidente del Cio ha proseguito: “Abbiamo piena fiducia nel lavoro della task force per garantire massima sicurezza nell’organizzazione dei Giochi – ha aggiunto il dirigente – Per quanto riguarda la presenza del pubblico dipenderà dallo sviluppo della situazione legata al covid-19: i consigli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità saranno molto importanti. Il Comitato Esecutivo ha approvato un budget di 800 milioni di dollari per coprire le spese legate al rinvio al prossimo anno dei Giochi di Tokyo2020, divisi in due parti: 650 milioni per i costi legati all’organizzazione delle Olimpiadi e 150 milioni per il movimento, per garantire dunque l’attività delle federazioni internazionali e dei comitati olimpici nazionali. Per quanto riguarda il villaggio olimpico e le venues di Tokyo, le autorità e il comitato organizzatore stanno lavorando al meglio per risolvere situazioni non semplici“, ha concluso il numero uno dello sport mondiale.
Gli ha fatto eco il presidente del Coni. Giovanni Malagò ha commentato: “Il mondo olimpico è stato bravo, in poche settimane è stata presa una decisione importante sotto pressione. Più si va avanti e più si ha certezza che tutto verrà fatto al meglio. C’è una dinamica spaventosa che riguarda gli incroci dei calendari di varie manifestazioni, non solo sportive, e anche i palinsesti dei grandi network che hanno pagato molti soldi per i diritti televisivi“.