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Asl Roma 6: prosegue il lavoro degli Infermieri di Famiglia e Comunità al tempo del Covid

17 maggio 2020 | 06:30
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Asl Roma 6: prosegue il lavoro degli Infermieri di Famiglia e Comunità al tempo del Covid

Ad oggi l’Infermiere di Famiglia e Comunità segue più di 50 Persone/famiglie, a cui sono stati effettuati oltre 180 controlli a domicilio

“L’Infermiere di Famiglia e Comunità (IfeC) della Asl Roma 6 continua ad essere pienamente coinvolto nel supporto della popolazione fragile e sta rispondendo con efficacia alle nuove esigenze dell’Assistenza Territoriale generate dall’emergenza dettata dalla pandemia. In costante incremento risultano le richieste di assistenza e in agenda è in programma la presa in carico di altre unità familiari”. Così in una nota stampa la Asl Roma 6.

“L’importanza dell’ IFeC – continua la Asl – è stata anche recentemente sottolineata dal Ministro della Salute. Gli Infermieri di Famiglia del Distretto Sanitario H3 hanno attivato interventi specifici e mirati per supportare le persone affette da patologie croniche, anziane e/o sole che non possono effettuare le visite programmate, con il fine limitarne gli spostamenti e per ridurre il rischio di contagio Covid-19″.

“Le persone hanno più bisogno di essere assistite e supportate presso il proprio domicilio, anche rispetto le attività di analisi delle complessità assistenziali respiratorie. Inoltre in questi giorni si sta fornendo supporto anche alle comunità presenti nel territorio del Distretto Sanitario H3 per facilitare i percorsi degli utenti a loro afferenti. Ad oggi l’Infermiere di Famiglia e Comunità segue più di 50 Persone/famiglie, a cui sono stati effettuati oltre 180 controlli a domicilio e sono stati fatti interventi di monitoraggio telefonico – TeleAssistenza- con più di 200 chiamate telefoniche e/o via mail per controlli/verifiche”.

infermiere di famiglia e comunità

“Naturalmente – continua la nota stampa – i nostri infermieri hanno raggiunto le famiglie fragili con tutte le sicurezze: triage telefonico prima di andare a domicilio per valutazione sintomatologie e link sospetti e utilizzo dei DPI (dispositivi individuali di sicurezza). Anche l’assistenza domiciliare non si è mai interrotta su tutti e 6 i Distretti”.

“Dopo la firma nel 2019 – spiega il Direttore Generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda – del Protocollo d’intesa tra Asl Roma 6, Asl Roma 4, Asl Roma 5 e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma (Opi Roma) e la formazione del personale il 3 febbraio 2020, il progetto è diventato operativo nel Distretto 3 della Asl Roma 6. Si tratta di un servizio importante sul quale la nostra Azienda punta molto. Le persone fragili, come purtroppo è emerso in maniera chiara in questo periodo di emergenza, devono essere e sono per noi una priorità”.