Calcio, il dilettantismo si ferma. Sibilia: “Decisione presa a tutela della salute”

Roma – Stop definitivo ai campionati dilettantistici di calcio a 11, di futsal e di calcio femminile, sia a livello nazionale che regionale. Lo ha sancito il Consiglio Federale che si è tenuto a Roma.

Sarà sempre lo stesso organismo, chiamato a riunirsi nelle prossime settimane, a stabilire i criteri relativi agli esiti delle competizioni. Al Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, che si terrà venerdì 22 maggio, spetterà invece il compito di formulare delle proposte al riguardo da presentare poi al Consiglio della Federcalcio.

“È una decisione adottata nel rispetto del superiore interesse della tutela della salute di tutti i soggetti che a vario titolo prendono parte alle nostre competizioni – ha dichiarato il presidente Cosimo Sibilia – la peculiarità del mondo dilettantistico rende estremamente complicato ipotizzare, pur volendolo immaginare, uno slittamento del termine della stagione oltre il 30 giugno, come stabilito invece per i professionisti la cui scadenza è stata prorogata al 31 agosto, per concludere le rispettive attività entro il 20 dello stesso mese”.

Nel corso della riunione il presidente della Federcalcio Gravina ha anche annunciato il riavvio del tavolo dedicato alla riforma dei campionati, interrotto dall’emergenza da covid-19, come più volte richiesto dalla stessa Lega Dilettanti. Un tema, quello della revisione dei format, peraltro presente nel programma dell’attuale governance federale.

Nella prossima riunione tutte le componenti porteranno le proprie proposte. “Le nostre saranno concrete e pensate in un’ottica di sistema”. ha aggiunto Sibilia.

(fonte@LegaNazionaleDilettanti)(foto@ClaudioSpadolini)