Riaprono i Musei Vaticani: nuove regole per visitare in sicurezza i tesori dell’arte

23 maggio 2020 | 14:04
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Riaprono i Musei Vaticani: nuove regole per visitare in sicurezza i tesori dell’arte

Disposte nuove misure sanitarie per la sicurezza di visitatori e personale. Riaprono ai turisti anche le Ville Pontificie

Città del Vaticano – A partire dal 1° giugno 2020, dopo quasi tre mesi di chiusura, sarà possibile tornare a visitare i Musei Vaticani in totale sicurezza. L’attuale situazione di emergenza sanitaria ha imposto come principale presupposto, per poter riaprire, l’obiettivo di contemperare, al massimo grado possibile, le esigenze della sicurezza e della salute con le dinamiche proprie di una visita che non sia, tuttavia, snaturata nella sua essenza.

Pertanto, nello scrupoloso rispetto delle norme di igiene e di distanziamento, tutti coloro che avranno accesso ai Musei saranno sottoposti al controllo della temperatura corporea attraverso apparecchiature termometriche e l’ingresso dei visitatori sarà consentito solo se muniti di mascherina.

Ad attendere i visitatori anche uno “sconosciuto” Raffaello che riemerge dalle ombre del tempo e della storia dopo un restauro durato quasi quattro anni. Ce lo racconta la direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta:

Misure di sicurezza

Durante l’orario di apertura al pubblico, sarà sempre attivo un presidio di personale medico‐sanitario delle Misericordie di Italia che, assieme alla Direzione di Sanità ed Igiene dello Stato della Città del Vaticano, garantiranno ogni necessaria esigenza. Altre novità importanti riguardano le modalità di visita, impostate secondo una programmazione straordinaria che potrà in ogni momento essere rivista alla luce dell’evoluzione della situazione di
emergenza.

Al fine di contingentare al meglio gli ingressi, per accedere ai Musei Vaticani sarà obbligatoria la prenotazione che potrà essere effettuata direttamente dal sito ufficiale www.museivaticani.va In questo periodo eccezionale non verrà applicato il costo dei diritti di prevendita di 4 Euro.

Nuovi orari d’apertura

Anche gli orari di apertura subiranno delle variazioni: dal lunedì al giovedì le Collezioni Pontificie rimarranno aperte dalle ore 10.00 alle ore 20.00, con ultimo ingresso alle ore 18.00 (l’uscita dai settori museali inizia alle ore 19.30); il venerdì e il sabato dalle ore 10.00 alle ore 22.00, con ultimo ingresso alle ore 20.00 (uscita dei settori museali alle ore 21.30). In questi due giorni sarà possibile abbinare alla visita, avvolti dalle tenui luci del tramonto romano, un aperitivo servito nell’affascinante scenario del Cortile della Pigna (prenotazione obbligatoria, soggetta a limitata disponibilità di posti nel rispetto delle normative di sicurezza in tema di ristorazione).

La consueta apertura gratuita dell’ultima domenica del mese resta al momento sospesa. Si aggiunge, al già ricco ventaglio di proposte di visita, un nuovo tour in open bus, ecologici e panoramici, alla scoperta dei Giardini Vaticani che prevede l’accesso esclusivo e diretto al cuore verde dello Stato della Città del Vaticano, attraverso un ingresso dedicato e senza necessità di attraversare i Musei. La prenotazione è obbligatoria tramite il sito www.museivaticani.va dove sarà possibile trovare tutti i dettagli della proposta.

Riaprono anche le ville pontificie

Insieme ai Musei Vaticani tornano a concedersi al pubblico anche le Ville Pontificie di Castel Gandolfo. Sino al termine dell’emergenza, si potrà ammirare la residenza estiva del Santo Padre e i suoi meravigliosi giardini esclusivamente il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00, con ultimo ingresso alle ore 17.00 (il primo giorno di riapertura è previsto per sabato 6 giugno 2020).

Tutti i visitatori saranno sottoposti al controllo della temperatura e agli ospiti sarà consentito l’ingresso solo se muniti di mascherina. Prenotazione obbligatoria dal sito ufficiale dei Musei Vaticani. Il Treno delle Ville Pontificie, in partenza ogni sabato dalla Stazione Vaticana, è sospeso.

(Il Faro online)