Concorso scuola: entro l’8 giugno le aule in cui si svolgerà la prova
Dal Ministero una piattaforma che consentirà alle istituzioni scolastiche di procedere al censimento delle aule
Scuola – Il Ministero ha inviato agli Uffici Scolastici la nota prot. n. AOODPPR 918 del 15 maggio scorso con cui si dà avvio al censimento delle aule informatizzate e dei relativi responsabili tecnici d’aula delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per la selezione che porterà 32 mila nuovi docenti con almeno tre anni di servizio.
Sempre dal dicastero di viale Trastevere è stata messa a disposizione una piattaforma che consentirà alle istituzioni scolastiche di procedere al censimento delle aule: tale piattaforma punta a raccogliere le informazioni relative alla capienza ed alle caratteristiche tecniche di ogni singola aula, è già disponibile dal 20 maggio e sarà aperta fino all’8 giugno.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, sostiene che: “l’estate si sta avvicinando ed è bene che il ministero dell’Istruzione predisponga, parallelamente o in alternativa, quel piano B di cui ha parlato anche la ministra Lucia Azzolina in un’intervista ad un quotidiano nazionale, qualora la curva epidemiologica dovesse tornare malauguratamente a salire. È bene, allora, che questo piano contenga l’utilizzo delle graduatorie d’istituto, da trasformare nelle prossime settimane in provinciali, anche per volere del primo partito di maggioranza e con il beneplacito del Mef.
È bene ribadire, a questo proposito che non si tratterebbe di una concessione, anche alla luce della sentenza, n. 77 del 25 febbraio scorso, che ha di fatto dato il via libera alle immissioni in ruolo del personale che ha superato la soglia minima di supplenze e in presenza di posti vacanti e disponibili”.
È partita la ricerca delle aule in cui svolgere la prova selettiva computer based, così come disposto dal bando di concorso straordinario della scuola secondaria, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 28 aprile scorso. Le domande di partecipazione al concorso potranno essere presentate – dal 28 maggio al 3 luglio – sul sito del Ministero dell’istruzione, piattaforma Polis Istanze online, tramite SPID o utenza specifica di Polis.
COSA STANNO FACENDO USR E DS
Orizzonte Scuola ricorda che in considerazione dell’alto numero di candidati attesi (sono circa 77.000 i candidati censiti dal Ministero ad essere in possesso dei requisiti richiesti) e delle norme di distanziamento sociale che dovranno essere rispettate [un metro da ogni candidato per ogni lato] gli Uffici Scolastici stanno chiedendo la disponibilità anche alle scuole del primo ciclo di istruzioni che possano garantire questi standard di sicurezza.
I Dirigenti Scolastici dovranno comunicare i nominativi di due responsabili tecnici per ogni aula, da individuare tra il personale con competenze informatiche o di animatore digitale, ove possibile con esperienza nelle precedenti procedure concorsuali. Le postazioni informatiche censite saranno successivamente collaudate secondo successive istruzioni del Ministero.
COSA DICE IL SINDACATO
Anief prende atto degli sforzi che sta conducendo il ministero dell’Istruzione per organizzare il concorso straordinario della scuola secondaria, peraltro viziato da non poche esclusioni illegittime di candidati che hanno costretto il sindacato a patrocinare diverse tipologie di ricorsi in tribunale. Oltre che a presentare una serie di emendamenti al decreto legge n. 22 sulla Scuola sui quali la VII commissione Cultura del Senato deve ancora esprimere l’ultimo giudizio di Palazzo Madama. Inoltre, per potere creare le basi di un rientro in classe senza più didattica a distanza, almeno fino al termine della scuola secondaria di primo ciclo, Anief ha calcolato che serve un organico potenziato di 200 mila lavoratori, di cui 160 mila docenti e 40 mila Ata.
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