Ostia, spiagge libere: sei metri tra gli ombrelloni. E arriva la app
Picchetti per delimitare aree: sei metri di distanza tra un ombrellone e l’altro sulle spiagge libere a numero chiuso
Ostia – Lavori spediti per l’apertura delle spiagge libere: gli ombrelloni saranno a una distanza di 6 metri l’uno dall’altro. E arriva una app che segnala il livello di occupazione dell’arenile che sarà a numero chiuso.
È iniziato il posizionamento dei picchetti che sulle spiagge libere indicheranno le “piazzole” destinate a ciascun nucleo familiare. Passerelle centrali consentiranno di raggiungere le piazzole che saranno numerate. Ogni ombrellone avrà una distanza di sei metri dall’altro. Ciò significa che ogni piazzola sarà di 9 metri quadrati.
Prosegue la sinergia istituzionale, già positivamente sperimentata durante tutta l’emergenza sanitaria, per assicurare la riapertura in sicurezza delle attività balneari il prossimo 29 maggio. Questo l’obiettivo condiviso da tutti i partecipanti durante la videoconferenza organizzata oggi dalla Regione Lazio e dalla Prefettura di Roma, cui hanno preso parte i Comuni costieri della provincia, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Capitaneria di porto. Diverse le tematiche affrontate: dalla gestione delle spiagge libere, assicurata dai Comuni anche grazie al contributo economico stanziato dalla Regione, alle misure organizzative richieste ai gestori delle spiagge in concessione per garantire le norme igienico-sanitarie e il distanziamento sociale, alle più generali disposizioni messe in campo da ciascun Sindaco, anche mediante specifiche ordinanze, per assicurare la governance dell’attività balneare. Di particolare interesse l’iniziativa di Roma Capitale, relativa alla realizzazione di un’app, che consente ai cittadini di conoscere, già prima di mettersi in viaggio, la disponibilità di spazi ancora fruibili presso le spiagge libere di Ostia.