Velista dell’Anno 2019, Marco Gradoni il migliore della Federvela
Assegnato ieri il prestigioso premio indetto dalla Federazione. In videoconferenza l’evento ha omaggiato il mondo della vela azzurra
La 26ma edizione del Velista dell’Anno FIV organizzata da Acciari Consulting con la Federazione Italiana Vela in veste di partner istituzionale, con il patrocinio e supporto di Confindustria Nautica e di Mercedes-Benz Vans come partner tecnico, ha celebrato giovedì 28 maggio 2020, i suoi campioni 2019 in una versione inedita organizzata completamente in streaming video, in linea con le tendenze dal periodo indotte dalla pandemia globale.
La diretta online dell’evento ha preso il via dalla sala Giunta del Palazzo del Coni a Roma alle 18.15 alla presenza di Alberto Acciari, ideatore e organizzatore del premio, del presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, del segretario generale del Coni, Carlo Mornati, membro della Giuria del Premio e della campionessa Olimpica Alessandra Sensini direttore tecnico giovanile Nazionale della Federazione Italiana Vela.
Gli ospiti sono stati raggiunti dal Presidente del Coni Giovanni Malagò per il saluto istituzionale che ha aperto la cerimonia di premiazione. Presenti virtualmente con un collegamento in teleconferenza i finalisti delle tre categorie, i partner, i membri del Consiglio Federale FIV e un ospite d’onore Max Sirena, Team Director & Skipper del Luna Rossa Prada Pirelli Team. La diretta streaming della 26ma edizione del Velista dell’Anno FIV è stata trasmessa contemporaneamente su oltre 20 piattaforme social, tra i quali quelle istituzionali della Federazione Italiana Vela, delle testate partner e degli sponsor.
La cerimonia di premiazione ha avuto inizio con la consegna del Premio speciale per l’innovazione tecnologica al Luna Rossa Prada Pirelli Team per “lo sviluppo di un progetto unico, caratterizzato da soluzioni innovative nella realizzazione dell’AC75, la classe di imbarcazioni ideata per partecipare alla 36esima edizione dell’America’s Cup”. Ha ritirato il premio Horacio Carabelli – co-design coordinator del team che ha commentato uno spettacolare video di Luna Rossa AC 75 in volo sulle acque del golfo di Cagliari, coinvolgendo tutti i partecipanti con il racconto delle innovative tecniche di sperimentazione e ricerca realizzate con la simulazione al computer e la successiva puntuale verifica in acqua dei risultati.
Marco Gradoni, 17 anni, romano, tre volte vincitore del Campionato del Mondo Optimist (2017, 2018 e 2019) ha vinto il premio Velista dell’Anno FIV 2019. Alla sua terza presenza come finalista, Gradoni ha conquistato il suo primo Oscar della Vela, circondato dagli altri finalisti che fino all’ultimo gli hanno conteso il titolo per poi applaudirlo sportivamente: Ambrogio Beccaria (vincitore della Mini Transat categoria barche di serie), Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (campioni del mondo 2019 della classe Nacra 17), Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (campioni del mondo classe 470M Juniores) e Mauro Pelaschier (vincitore nel 2019 del titolo mondiale classe 12M S.I e del campionato del mondo ORC a Sebenico in Croazia a bordo del Xp44 Wb Five).
A Roberto Lacorte, vincitore del Campionato del Mondo nella categoria minimaxi 2019 a bordo del suo SuperNikka è stato assegnato il premio Armatore Timoniere dell’Anno – Trofeo Mercedes Benz Vans consegnato da Dario Albano, managing director di Mercedes Benz Vans.
Il premio Barca dell’Anno- Trofeo Confindustria Nautica, è stato consegnato da Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica a Marco Serafini, armatore dell TP52 Xio, l’imbarcazione vincitrice delCampionato del Mondo ORC 2019 a Sebenico in Croazia con Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico.
Tutti i vincitori riceveranno insieme al premio una magnum di Franciacorta Bellavista offerta dal cantiere Maxi Dolphin.
La Federazione Italiana Vela ha premiato i 77 atleti che hanno conseguito podi internazionali nel corso del 2019. Accompagnati da Michele Marchesini, direttore tecnico FIV e da Alessandra Sensini.
Il Presidente della Federvela Francesco Ettorre, a margine della premiazione in diretta, ha detto: “Questa edizione ha un valore persino superiore: veniamo da un periodo durissimo e difficile per tutti, di sofferenza e sacrifici, ai quali lo sport ha partecipato con responsabilità, mostrando tutti i suoi valori e guardando al futuro. Il Velista dell’Anno FIV è il premio simbolo di tutto il nostro movimento, ne è in qualche modo una fotografia: e allora ascoltare e rivivere l’onda azzurra di tante medaglie, titoli internazionali e grandi risultati può darci la dimensione di quanto la vela italiana stia continuando a crescere. Mi emoziona vedere, sia pure in modo virtuale, tanti azzurri della vela, dagli atleti del team olimpico che ci fanno sognare, ai meravigliosi giovani sempre vincenti, ai paralimpici. In attesa di abbracciarci tutti, spero presto, voglio ringraziare tutti i nostri tecnici, attraverso Michele Marchesini e Alessandra Sensini, atlete e atleti, i Circoli, le famiglie, tutta l’organizzazione federale, che anche in questi giorni di chiusura ha continuato a funzionare“.
Alberto Acciari, ideatore e organizzatore del Velista dell’Anno FIV ha dichiarato: “Il Velista dell’Anno FIV non si è fermato neanche davanti alle grandi difficoltà di questo periodo. Due sono state le grandi motivazioni di questa edizione: un omaggio a tutte le vittime di questa pandemia ed un omaggio alla vita ed allo sport testimoniato dall’impegno di tutti i velisti in gara. Abbiamo celebrato la 26ma edizione con un format sicuramente innovativo, diverso dalla tradizionale cerimonia conviviale, ma non per questo meno coinvolgente, confermando di essere un punto di riferimento della vela sportiva italiana da 26 anni. Condivido il mio stato d’animo e la mia soddisfazione con il presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, con tutti i nostri partner che ci seguono da anni e con tutti coloro che hanno contribuito, ancora una volta, al successo del Velista dell’Anno FIV”.
La Giuria del Velista dell’Anno che, dopo aver preso atto delle preferenze espresse dal pubblico sul sito velistadellanno.it (27.867 i voti registrati), ha proclamato i vincitori era composta da: Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela e presidente della giuria, Carlo Mornati segretario generale del Coni, Fabio Planamente, presidente del settore Vela di Ucina Confindustria Nautica e da Alberto Acciari ideatore e segretario del Premio.
Il Velista dell’Anno copre così tutta l’eccellenza della vela italiana costituendo il vero punto di riferimento qualitativo della stagione.
In forza della collaborazione con la Federazione Italiana Vela, nell’ambito della serata vengono assegnati i premi FIV a tutti i velisti italiani che si sono distinti nelle classi olimpiche. A questo fine sono prese in considerazione le prestazioni e i piazzamenti degli atleti azzurri nella vela Olimpica ottenuti, nell’anno di riferimento, in competizioni ufficiali nazionali e internazionali.
Tutti i più grandi nomi della vela italiana hanno ricevuto questo premio: da Francesco de Angelis a Giovanni Soldini, da Tommaso Chieffi a Vasco Vascotto, Vincenzo Onorato, Lorenzo Bressani, Andrea Mura, Gianfranco Pedote e Alessandra Sensini, detentrice di ben quattro titoli. Nelle altre categorie sono stati premiati negli anni personaggi quali Ernesto Bertarelli, Paul Cayard, Fabio Perini, Pasquale Landolfi e Patrizio Bertelli.
(foto@MatiasCapizzano)