A Terracina arriva la city card per i turisti: il Comune firma l’intesa con le imprese
Cerilli: “Il protocollo simboleggia la partenza di un progetto turistico strutturato, che riconosce agli operatori un ruolo sempre più attivo rispetto alle scelte dell’Amministrazione.”
Terracina – Ripartire dal turismo, per una città, come Terracina, meta ambita non solo dai romani, ma anche dai vip, che cercano di ritagliarsi un momento di relax nella città di Giove.
Per questo motivo le imprese locali – già riunite nel consorzio “Terracina d’amare” – ieri, hanno firmato un protocollo d’intesa con l’amministrazione Tintari, con il dichiarato intento di inaugurare un percorso condiviso, che permetta al settore di uscire dalla più importante crisi economica registrata dal secondo dopoguerra ad oggi.
Un percorso al cui “taglio del nastro” erano presenti il vicesindaco facente funzioni, Roberta Tintari, l’assessore al Turismo, Barbara Cerilli e Andrea D’onofrio, presidente del Consorzio. Ad assistere, pur nel rispetto del distanziamento sociale, vi erano molti imprenditori terracinesi: dai ristoratori ai balneari, dagli albergatori agli agenti immobiliari.
“Un percorso – ha spiegato il Vicesindaco – iniziato ormai diverso tempo fa e che non si è fermato neppure durante l’emergenza, che ha duramente colpito l’economia cittadina e che ora cerca di affrontare insieme, con proposte concrete, questa fase di ripartenza”.
“Questo protocollo – ha sottolineato, invece, l’assessore al Turismo Barbara Cerilli – simboleggia la partenza di un progetto turistico strutturato, una novità per Terracina, che riconosce agli operatori del turismo un ruolo sempre più attivo e sempre più partecipato rispetto alle scelte dell’Amministrazione.”
Le iniziative e le idee esposte nel protocollo saranno operative già dai prossimi giorni, a partire da una city card, per il turista ma anche per i cittadini, che racchiuderà una serie di servizi integrati destinati sia ai visitatori che ai terracinesi. La card vuole essere un modo per mettere a sistema tutta l’offerta turistica locale. Grazie ad essa, non
solo si avranno sconti commerciali ma anche sui trasporti, sulle visite guidate, e per gli ingressi nei luoghi pubblici.
“Ora stabiliamo contemporaneamente il punto di partenza per un nuovo approccio alle problematiche e allo sviluppo di un settore che – prosegue la nota – forse la politica ha trattato per troppo tempo come una Cenerentola e che oggi, invece, assume un ruolo di primo piano per la nostra città.
La nostra volontà e l’augurio più grande che intendo rivolgere è che il dialogo e la collaborazione raggiunta oggi possano costituire il modus operandi ordinario per chiunque amministrerà. Siamo passati attraverso uragani e pandemie mondiali, ma Terracina è ancora qui a raccontare a noi e al mondo la sua bellezza e un futuro tutto da scrivere. la cui magnificenza – conclude la nota – dipenderà solamente da quello che saremo in grado di fare, che è ancora tanto e richiede grande impegno da parte di tutti”.
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Terracina