Qualifiche olimpiche, i criteri per il judo. Fino al giugno del 2021 per il sogno
Delineate dalla Federazione Internazionale le linee guida per la qualifica a Tokyo 2020. 18 uomini e 18 donne in tutto per la competizione
L’IJF World Tour, la Federazione Internazionale del Judo, in seguito al posticipo dei Giochi Olimpici, ha adeguato il sistema per determinare la qualificazione degli atleti e delle squadre per Tokyo. Le principali novità sono state riportate in tredici punti.
1) Il periodo di qualificazione è stato rivisto, ha la durata di circa 3 anni, è iniziato il 25 maggio 2018 e si concluderà il 28 giugno 2021;
2) L’evento riguardante le squadre miste sarà riservato alle nazioni che hanno qualificato per il torneo individuale un/una atleta in ciascuna delle sei categorie previste (57F, 73M, 70F, 90M, +70F, +90M);
3) Non necessariamente la qualificazione degli atleti deve essere stata ottenuta nella categoria prevista dalla gara a squadre miste, ma potrà completare la formazione anche se qualificato individualmente in una delle due categorie precedenti (ad esempio: 48-52-57 per 57F, 60-66-73 per 73M, 57-63-70 per 70F, 73-81-90 per 90M, 70-78-+78 per +70F, 90-100-+100 per +90M);
4) In caso di infortunio di un atleta nella gara individuale, la squadra potrà prendere ugualmente parte al torneo anche se con 4 o 5 atleti in quanto i requisiti iniziali sono stati rispettati;
5) Nel torneo a squadre olimpico, così come ai campionati del mondo, è prevista la tolleranza di 2 kg per squadra, che può essere formata da un massimo di 12 atleti, riserve incluse, e non più di due atleti per categoria;
6) Il sorteggio per la gara a squadre sarà effettuato assieme a quello per le gare individuali, mentre l’elenco degli atleti dovrà essere consegnato al più tardi subito dopo il final block dei +78 e +100. Per le gare individuali ci sarà il ripescaggio ai quarti con 8 teste di serie in base alla WRL al 28/06/21. Per la gara a squadre, ripescaggi ai quarti con 4 teste di serie in base all’ultimo aggiornamento della WRL a squadre al 28/06/21.
7) Una volta completata la qualificazione diretta, che comprende i 18 migliori atleti uomini e donne da 18 Paesi diversi per ogni categoria di peso della classifica mondiale, ogni Continente individua l’atleta con il punteggio totale più alto nella WRL fra i due sessi e tutte le categorie di peso. Gli atleti così individuati saranno aggiunti agli elenchi dei qualificati. All’atleta selezionato con questa procedura verrà assegnato un posto per le Olimpiadi ed il suo Paese verrà rimosso dalla lista per la quota continentale. La procedura verrà ripetuta finché tutte le quote continentali verranno assegnate.
8) L’assegnazione delle quote continentali è uguale per tutti i comitati olimpici nazionali/Federazioni, e non tiene conto se chi ne beneficia ha già atleti qualificati direttamente;
9) Qualora un atleta qualificato direttamente alle Olimpiadi s’infortuna, pertanto non è più in grado di partecipare, potrà essere rimpiazzato da altro atleta dello stesso Paese soltanto se questi è, a sua volta, fra i primi 18 nella WRL. Il posto infatti, è assegnato all’atleta e non al comitato olimpico nazionale/federazione.
10) Nel caso in cui una nazione abbia più di un atleta qualificato in via diretta, sarà il comitato olimpico nazionale/la federazione a decidere chi rappresenterà il Paese ai Giochi.
11) Nel caso in cui un atleta qualificato fosse costretto al ritiro, potrà essere sostituito attingendo alla lista delle riserve, che verrà stilata subito dopo l’assegnazione dei posti per qualifica diretta o per quota continentale, e comprenderà i restanti atleti della WRL in base al punteggio.
12) C’è differenza tra la sostituzione di atleti qualificati direttamente e quelli qualificati con la quota continentale e quale sarà la procedura per nominare le riserve? Per quanto riguarda gli atleti qualificati in via diretta, questi potranno essere sostituiti nel caso in cui ci sia un altro atleta della stessa nazione tra i 18 qualificati in via diretta per lo stesso peso. Qualora ce ne fosse più d’uno nella stessa categoria, sarà il comitato olimpico nazionale/la federazione a decidere chi sarà il sostituto. Negli altri casi invece, verrà sostituito dall’atleta con il punteggio più alto nella lista delle riserve, a prescindere dalla sua nazionalità o dal continente di provenienza. Per quanto riguarda la quota continentale invece, l’atleta verrà sostituito con quello con il punteggio più alto nella lista delle riserve dello stesso continente, a prescindere dalla categoria di peso, ma sempre nel rispetto delle regole per le quote di genere. La nomina delle riserve è basata su “data e ora” dell’annuncio del ritiro ufficiale. In altre parole, un atleta che rinuncia viene immediatamente sostituito dalla prima riserva della qualificazione diretta o della quota continentale. Nel caso in cui ci sia il ritiro contemporaneo di due atleti, i qualificati in via diretta verranno sempre sostituiti prima di quelli della quota continentale.
13) Se l’atleta è qualificato con la ‘Wild Card’, ma non può partecipare, quel posto verrà assegnato, in base alla WRL al 28/06/21, all’atleta migliore in ranking, a prescindere dalla categoria di peso o dal sesso, rispettando la quota massima di un atleta per Comitato Olimpico Nazionale per categoria di peso.
(fonte@coni.it)(foto@fijlkam)