We Run Together: la fascia di capitano di Totti e una cena con Tortu, in palio nell’asta
Raccolti circa 20 mila euro nella prima settimana dell’asta. Il primo blocco degli atleti sul sito di charitystars. Parrinello parla dell’iniziativa
E’ partita l’asta per Bergamo e Brescia. Una gara virtuale tra gli utenti che offrono denaro e gli atleti che si mettono a disposizione, per aiutare i medici degli ospedali lombardi. Al via allora We Run Together (leggi qui) e già da alcuni giorni.
Sul sito www.charitystars.com da lunedì 8 giugno si svolge l’asta benefica. Il ricavato di essa andrà proprio ai nosocomi che hanno lottato in prima linea, e ancora in parte lo stanno facendo ad emergenza sanitaria attenuata ma non scomparsa, contro il contagio da coronavirus. Una gara sportiva allora per ottenere la medaglia più importante, quella della solidarietà, quella del trionfo della vita sul buio. Tutti insieme allora. Gli utenti con le loro offerte e gli atleti, insieme a Papa Francesco, con i loro cimeli da mettere a disposizione.
In palio maglie, cene e divise sportive. Da Filippo Tortu a Sofia Goggia, da Alex Zanardi fino a Francesco Totti. Alcuni dei protagonisti del primo blocco di offerte. Fino alla fine della prossima settimana ci saranno loro a contendersi il favore, anche economico, degli appassionati di sport e non. E poi subentreranno gli altri protagonisti dello sport tricolore.
Per il momento l’offerta più alta, come indica il sito di charitystars.com è stata fatta per la bicicletta del campione del mondo di ciclismo Peter Sagan, messa a disposizione dal Santo Padre. Dono che aveva ricevuto dal campione iridato. Per essa la cifra offerta sino a questo pomeriggio è di 12.785 euro. E probabilmente la somma crescerà nelle prossime ore. Come aumenteranno anche le offerte per gli altri cimeli. Francesco Totti mette a disposizione due oggetti preziosi della sua storia calcistica: la sua maglia dell’ultima partita giocata con la Roma con autografo e fascia giallorossa di capitano. Finora, per entrambi gioielli di Totti sono stati raccolti circa 6000 euro.
Non poteva mancare all’asta benefica anche Sofia Goggia. La campionessa olimpica di discesa libera nello sci alpino azzurro è originaria di Bergamo. Una delle città italiane maggiormente e dolorosamente colpite dal covid-19. L’atleta delle Fiamme Gialle mette a disposizione i suoi scarponi autografati. Sinora le richieste sono a 600 euro. Stessa cifra, per il momento, offerta anche per una giornata indimenticabile con il Team Luna Rossa. Per gli azzurri della vela nazionale (tra cui Max Sirena e Romano Battisti) la gara è in corso. Come lo è per Filippo Tortu (leggi qui). Il primatista italiano dei 100 metri piani e settimo velocista del mondo, in attesa di debuttare al Guidobaldi di Rieti il prossimo 4 luglio, aspetta gente a cena. Infatti, è uno dei suoi premi messi in palio. Cena, allenamento e divisa di atletica. Griffata Fiamme Gialle, con autografo personale. Per il momento è di 400 euro, la somma offerta. Ma non solo Tortu, anche la scherma sul piatto.
E di piatti gastronomici si parlerà alla cena mondiale, insieme agli schermidori della Nazionale Italiana di fioretto Valerio Aspromonte e Carolina Erba. Direttamente a casa degli atleti delle Fiamme Gialle vincitori di medaglie olimpiche e mondiali, il vincitore dell’asta potrà godere della loro storia e ospitalità. Intanto la cifra offerta è di 450 euro.
Anche Federica Pellegrini partecipa. Dopo aver messo a disposizione numerosi suoi cimeli nei mesi scorsi, che hanno fruttato circa 70 mila euro, per gli ospedali lombardi, lo fa ancora la pluricampionessa mondiale e campionessa olimpica dei 200 stile libero. Costume e cuffietta autografati. Per essi 450 euro raccolte. Alex Zanardi mette a disposizione la sua maglia gara di Rio 2016. Quella con cui l’ex pilota di Formula Uno e pluricampione paralimpico di handbike è salito sul podio a Cinque Cerchi. Per lui la somma raccolta è di 300 euro. Ci sarà anche la possibilità di sentir raccontare di Seoul 88. Lo faranno Giuseppe e Carmine. I fratelli Abbagnale. A cena, con i campioni olimpici di canottaggio, le due persone che avranno puntato di più, potranno immergersi nella storia del canottaggio olimpico. Per loro sono 220 gli euro accumulati.
E poi si evidenzia un donazione. Se si vuole. Si mette a disposizione la maglia di Athletica Vaticana firmata da Papa Francesco. Con termine a 56 giorni. L’asta è aperta in queste ore. Si può offrire seguendo le indicazioni del sito: “Dovevamo organizzare un meeting di atletica e abbiamo deciso di correre con il cuore“. Vincenzo Parrinello, Comandante delle Fiamme Gialle e vicepresidente della Federazione Italiana Atletica Leggera è intervenuto a Maratona Sport. Nell’evento online organizzato da Runcard insieme a Sporteconomy, che per tutta la giornata di oggi raccoglierà idee dai personaggi più importanti, per la ripartenza dello sport post covid-19 (leggi qui), Parrinello ha parlato anche di We Run Together. La manifestazione doveva svolgersi il 21 maggio, come da programma Fidal, al Centro Sportivo di Castel Porziano, organizzata proprio dalle Fiamme Gialle e da Athletica Vaticana. Il coronavirus ha bloccato l’evento. Allora come Parrinello spiega, si è pensato ad un altro tipo di “gara”. Una competizione solidale e da parte di tutti gli atleti dello sport azzurro.
“Mi ha fatto molto piacere vedere come molti atleti di altre discipline, oltre a quelli dell’atletica leggera stessa, siano venuti ad offrirci il loro sostegno – ha proseguito il Comandante – da lunedì 8 giugno si dato il via a questa iniziativa online. Ci sono già 10 lotti messi a disposizione“. Il vicepresidente della Fidal ha dichiarato: “Una bicicletta del Santo Padre donata da Sagan e la maglia di Totti. Anche Filippo Tortu, uno dei nostri atleti di punta, mette a disposizione la possibilità di assistere ad un suo allenamento a Milano e una cena con lui subito dopo. Mi ha fatto piacere che alcuni atleti abbiano aperto le loro case, mediante una cena che loro stessi prepareranno. Valerio Aspromonte farà così. Come faranno anche Fabrizio Donato e Antonella Palmisano. Loro si cimenteranno ai fornelli per la coppia di persone che vincerà il premio“.
Non si sono tirati indietro i protagonisti dello sport. Sia delle Fiamme Gialle e che degli altri Gruppi Sportivi Militari. Parrinello ha concluso: “Un impegno umano importante da parte degli atleti. Mettono la faccia per coloro che durante l’epidemia hanno messo a repentaglio la loro vita per salvare noi e le nostre famiglie. Un grazie in maniera tangibile a queste persone eccezionali”.
Di seguito l’elenco degli atleti, che tutti, stanno partecipando e che parteciperanno all’asta. Di blocco in blocco
Beppe e Carmine Abbagnale, Valerio Aspromonte, Enrico Berre’, Thiago Braz Da Silva, Samuele Burgo, Tania Cagnotto, Martina Caironi, Niccolò Campriani, Daniele Cassioli, Cristina Chirichella, Chiara Oltri, Monica Contrafatto, Yeman Crippa, Roberto Di Donna, Fabrizio Donato, Carolina Erba, Arianna Fontana, Daniele Garozzo, Kristian Ghedina, Sofia Goggia, Christof Innerhofer, Carolina Kostner, Assunta Legante, Andrea Lo Cicero, Matteo Lodo, Stefano Maniscalco, Pietro Mennea, Annalisa Minetti, Sara Morganti, Federico Morlacchi, Sandi Morris, Manfred Moellg, Manuela Mӧllg, Nicole Orlando, Antonella Palmisano, Giulio Maria Papi, Federica Pellegrini, Flavia Pennetta, Giulia Quintavalle, Davide Re, Massimiliano Rosolino, Antonio Rossi, Giada Rossi, Clemente Russo, Katerina Stefanidi, Gianmarco Tamberi, Ruggero Tita, Filippo Tortu, Francesco Totti, Giuseppe Vicino, Bebe Vio, Alessandra Vitale, Dorothea Wierer, Blanka Vlasic, Alex Zanardi e Ivan Zaytsev.
Partecipano inoltre il Milan, la Juve, la Lazio, il Brescia Calcio, Ferrari, Lamborghini e Armani e non mancheranno, nel corso delle settimane, altre sorprese.
(Il Faro on line)