Marica Russo e Roberta Piovesan: “E voi conoscete i tuffi paralimpici?”
Le due atlete italiane hanno avviato la pratica della disciplina nell’ambito dello sport per disabili. Con la collaborazione della Finp il sogno si è avverato
Marica Russo e RobertaPiovesan sono due atlete paralimpiche che unite dalla stessa passione, nel 2018 hanno deciso di intraprendere assieme un percorso che le ha portate sulla medesima strada, quella dei tuffi.
“È una bella sfida, perché se ci pensate bene – dicono entrambe – non si è mai sentito parlare di tuffi con persone che hanno dei problemi fisici. Purtroppo a livello italiano, se non addirittura mondiale, questa disciplina rimane ad oggi ancora sconosciuta, siamo infatti pochissime a cimentarsi nei tuffi”.
“Nel nostro piccolo – prosegue Marica – siamo riuscite, a livello italiano, ad inserire questo sport nello Statuto della Federazione Italiano Nuoto Paralimpico. Il tutto è stato possibile grazie a Paola Flaminio, della M.R.Sport dei fratelli Marconi, (per quanto concerne la parte tecnica e pratica dell’allenamento) e con il Dott. Luca Tomasi, classificatore ufficiale (per la parte regolamentare e delle Classificazioni)”.
“Di voglia ne abbiamo davvero tanta, – dice Roberta – abbiamo già partecipato nel contesto di una competizione Master FIN, sia a Bergamo che a Torino, gareggiando fuori gara. Noi ci crediamo davvero e ci piacerebbe che questo non fosse solo un sogno, che non si fermasse ad un semplice hobby o svago, ma che i tuffi vengano distinti come una disciplina agonistica a livello paralimpico. Ad oggi siamo pioniere in questo sport e vorremmo mostrare a tutto il mondo che il motto ‘volere è potere’ non è solo un detto, ma corrisponde alla realtà”.