Obiettivo Tricolore va avanti. Monti: “Lo facciamo per Alex. Ci ha insegnato a non mollare mai..”
Parla l’atleta paralimpico che deve a Zanardi la sua rinascita umana e sportiva. Arrivato a Fregene dedica parole commosse all’amico. Gastaldi oggi in strada per proseguire l’evento
Fregene – Particolarmente emozionato Tiziano Monti ha completato la staffetta tra Tarquinia e Fregene. Non si è fermata l’iniziativa, nonostante il grave incidente accorso ad Alex Zanardi venerdì scorso. E non si ferma per onorare i suoi insegnamenti.
Vanno avanti i suoi compagni in Obiettivo Tricolore. La staffetta a tappe in handbike paralimpica che percorre tutta l’Italia per dare un segno di rinascita al Paese martoriato dal coronavirus. E in questi giorni in cui il suo ideatore e esempio per migliaia di persone, sta lottando per la sopravvivenza all’Ospedale di Siena, la voglia che ha coinvolto gli atleti paralimpici, suoi allievi, di proseguire, punta al desiderio di una sua pronta guarigione.
Una preghiera collettiva e sportiva, fino al traguardo. Per Zanardi, che stabile in terapia intensiva resiste agli urti della vita(leggi qui). Ne parla Monti al termine della sua personale staffetta. 76 chilometri percorsi nella giornata di ieri (leggi qui). Fino a Fregene. L’atleta di Tarquinia onora Zanardi con queste sue parole: “Mi tremano le gambe – dice commosso nel video diffuso sulla pagina ufficiale Facebook di Obiettivo 3 – già essere arrivati vuol dire tanto. E farlo in questa situazione è stato ancora più sentito. E’ stato giusto averlo fatto ed essere giunto fino alla fine della tappa. Per Alex. Lui sta lottando per la vita e ci ha insegnato a combattere fino alla fine. Questo è l’insegnamento che ci ha trasmesso”. Rotto da un pianto latente, conclude: “Abbiamo rispettato ciò che lui avrebbe voluto. Forza Alex, non mollare. Scusate le lacrime..ne uscirai più forte di prima”.
Non solo Tiziano prosegue l’evento organizzato da Obiettivo 3. Anche altri atleti, in sicurezza, la stanno portando avanti. Guglielmo Capolino è arrivato a Cagliari. Alessandro Cresti lo ha fatto con Monti, passandosi con quest’ultimo il testimone. Oggi è il turno di Diego Gastaldi e Laura Roccasalva.
Il coro dal cuore è unanime: “Alex guarisci, noi siamo con te”.
(Il Faro online)