Nodo “credito d’imposta”. Spadafora: “Troveremo le risorse”. Comitato 4.0: “Stupiti che non ci siano”
Prosegue la disputa tra Governo e mondo dello sport per i benefici fiscali destinati alle aziende che sponsorizzano. Senza le risorse non si va avanti
Roma – E’ la disputa di questi giorni e del periodo in cui lo sport sta ripartendo. Ma in mezzo a tante difficoltà.
La decisione della Commissione Bilancio della Camera di negare il beneficio economico alle aziende che sponsorizzano il mondo dello sport ha creato delusione e malumori.
A tale decisione, il ministro Spadafora aveva da subito preso posizione. E alla Camera ieri pomeriggio, durante il question time, ha parlato di questo problema e ha rassicurato che le risorse si troveranno: “Il tema del credito di imposta sta a cuore al mio Ministero che ha interloquito in questi mesi con tutti gli organismi sportivi e in modo particolare con i soggetti riuniti nel Comitato 4.0. Purtroppo, nonostante i tantissimi provvedimenti emessi dal Governo per fronteggiare la emergenza sanitaria, non è stato possibile in questa fase trovare ulteriori risorse anche per il credito di imposta ma assicuro che nell’imminente provvedimento di ulteriore scostamento di bilancio ci sarà sicuramente spazio per trovare le risorse, così come anche auspicato dal Parlamento, in grado di dare completezza con quest’ultimo provvedimento alle iniziative organiche che abbiamo portato avanti per il settore sportivo“.
A tale intervento ha replicato proprio il Comitato 4.0. Che ha aspramente criticato l’azione del Governo. Lo sport ha bisogno di finanziamenti e le aziende che lo appoggiano di avere benefici fiscali. Ecco la nota, come riporta sporteconomy.it : “Stupisce che per il credito di imposta sulle sponsorizzazioni sportive non siano state trovate le adeguate coperture, mentre per interventi a pioggia, privi di carattere strutturale, ci risulta che le risorse siano state stanziate eccome”. Così replicano duramente Lega Pro, Lega Basket Serie A, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega volley femminile, Lega volley maschile, Lega Basket femminile, Fidal Runcard – raggruppate nel Comitato 4.0 (e supportato tecnicamente dai consulenti della società di consulenza PWC Tls) – alle parole del ministro per lo Sport e le Politiche giovanili, Vincenzo Spadafora, che ha risposto ad un’interrogazione del deputato Simone Valente, durante il question time alla Camera.
E prosegue..
“Le società sportive professionistiche e dilettantistiche di alto livello chiedono che alle parole seguano impegni concreti e tempi certi. Non è possibile rimandare ancora un provvedimento quando i palazzetti sono vuoti da mesi, gli sponsor in difficoltà e le iscrizioni al prossimo campionato a rischio. Nello scostamento di bilancio si troveranno le risorse? Apprezziamo molto l’apertura e la disponibilità del ministro Spadafora, ora ci aspettiamo che il Governo inserisca la misura del credito di imposta direttamente nel testo del prossimo provvedimento. Al contempo, però, abbiamo bisogno di essere rassicurati anche da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, per questo abbiamo chiesto un incontro al ministro Gualtieri, ci auguriamo di essere ricevuti il prima possibile”.
Potrebbe risolvere il nodo allora il prossimo Decreto del Governo. Lo sport attende.
(Il Faro on line)