Domenica del Mare, all’Angelus l’abbraccio del Papa alla diocesi di Civitavecchia-Tarquinia
Il Pontefice saluta e ringrazia quanti “lavorano sul mare”, gente che con le loro attività “provvedono al mantenimento della famiglia umana anche in tempp di pandemia”
Città del Vaticano – Un abbraccio “affettuoso” alla diocesi di Civitavecchia-Tarquinia che nella giornata di oggi ha ospitato le celebrazioni nazionali della Domenica del Mare.
Affacciandosi su un’infuocata piazza San Pietro per la tradizionale preghiera dell’Angelus, Papa Francesco va col pensiero alla cittadina costiera che ospita uno dei principali porti italiani, luogo scelto dalla Cei per ospitare le celebrazioni liturgiche della centesima giornata internazionale del mare.
“In questa seconda domenica di luglio ricorre la Giornata Internazionale del Mare. Rivolgo un affettuoso saluto a tutti coloro che lavorano sul mare, specialmente quelli che sono lontani dai loro cari e dal loro Paese. Saluto quanti sono convenuti stamattina nel porto di Civitavecchia-Tarquinia per la celebrazione eucaristica“, le parole del Pontefice.
Nella giornata di oggi, il dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale ha inviato un messaggio e una preghiera a marinai, pescatori e quanti lavorano in mare lanciando un appello a tutte le istituzioni affinché sostengono con adeguati aiuti queste categorie (leggi qui).
Nei giorni scorsi, papa Bergoglio aveva anche lanciato un messaggio ai pescatori, ringraziandoli per non essersi mai fermati, nemmeno durante il lockdown (leggi qui) affidandoli alla protezione di Maria Stella Maris.
(Il Faro online)