Ostia, lo stabilimento “La Vela” in quarantena fino al 30 luglio per Covid-19. Ecco le prescrizioni
Tutto il personale dello stabilimento dovrà essere sottoposto a quarantena fino al 30 luglio. La riapertura subordinata a due tamponi negativi e a severe misure di contenimento del rischio contagio
Ostia – La Asl Roma 3 ha chiuso lo stabilimento balneare “La vela” mettendo in quarantena fino al 30 luglio tutto il personale che dovrà essere sottoposto a due tamponi per la ricerca del covid-19. La riapertura, poi, sarà condizionata a una serie di severe misure per la prevenzione del rischio contagio.
Come anticipato in questo articolo, la Asl Roma 3 ha disposto la chiusura non solo del bar e del ristorante ma anche dell’intero stabilimento “La Vela” di lungomare Amerigo Vespucci 120. E’ stata Susanna Corti, la concessionaria dell’impianto balneare a suggerire a un suo dipendente, lavapiatti e facchino di cucina, cittadino del Bangladesh di 43 anni, dipendente da anni dello stabilimento, a recarsi al pronto soccorso del “Grassi” per un fastidioso mal di schiena. Sottoposto al tampone, è risultato positivo al covid-19 e la concessionaria stamattina ha tenuto chiusi i punti ristoro e invitato tutti i dipendenti a sottoporsi al tampone. Poi sono arrivati gli ispettori della Asl Roma 3 che hanno disposto la chiusura di tutto l’impianto e la quarantena per il personale, una quindicina di persone in tutto.
Ecco i provvedimenti disposti dal Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma 3. Intanto la natura della decisione è per un “caso confermato di covid-19” di un dipendente dello stabilimento balneare e più specificatamente del ristorante e del chiosco-bar. All’ispezione, le misure organizzative per la prevenzione dell’infezione da Sars-Cov-2, la documentazione attinente l’attività di pulizia ordinaria e le schede di sanificazione dell’impianto di condizionamento sono risultate “conformi a quanto previsto da norme e regolamenti di igiene”.
L’ufficio ha disposto nell’ordine “l’immediata chiusura dell’attività di stabilimento balneare con chiosco e bar ristorazione”, “la sanificazione dei locali, degli arredi, delle attrezzature dell’intero complesso”, “l’invio di tutto il personale, inclusi i fornitori e i dipendenti de La Vela presso il drive in di Casal Bernocchi per l’effettuazione del tampone naso-faringeo”, “l’isolamento fiduciario domiciliare e la sorveglianza sanitaria di tutto il personale per 14 giorni dall’ultimo accesso del caso al bar/ristorante (16 luglio) ovvero fino al 30 luglio incluso”. I tamponi dovranno essere ripetuti il 30 luglio. “La ripresa lavorativa del personale – specifica la Asl Roma 3 – è subordinata all’esito negativo di entrambi i tamponi”.
La riapertura del punto vendita è subordinata a formale richiesta al Dipartimento di Prevenzione “che valuterà l’applicazione delle misure adottate”.