“Barrea e Fiamme Gialle insieme per ripartire”, all’insegna di canottaggio e canoa
Il 4 agosto, nella cornice del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, l’incontro tra il Sindaco e le Autorità militari. Una mostra sportiva e i giovani atleti
L’Aquila – Sulle rive del lago di Barrea, nelle vicinanze della struttura comunale sita in località “Convento” e davanti ai numerosi ospiti intervenuti, a dare inizio alla manifestazione è stato il comandante del III Nucleo di Sabaudia, Cap. Danilo Cassoni, che ha sottolineato come quest’anno, la presenza del Gruppo Nautico Fiamme Gialle a Barrea (AQ), sia un vero e proprio messaggio di ripartenza: “Dopo il blocco totale di tutte le attività causato dall’emergenza sanitaria per il Covid-19, devo ringraziare il sindaco Scarnecchia per averci dato la possibilità di ripartire da Barrea e il Generale Aniello che con la sua presenza ha impreziosito il legame che è nato lo scorso anno tra le Fiamme Gialle e Barrea”, così il capitano Cassoni prima di lasciare la parola al padrone di casa.
Il sindaco di Barrea (AQ), Andrea Scarnecchia, nel suo intervento ha evidenziato come l’Amministrazione Comunale ha da sempre come “modus operandi” quello di porsi obiettivi e lottare per raggiungerli: “Il Centro per le Attività Acquatiche che da l’anno scorso ospita in estate le Fiamme Gialle, rientra in una progettualità che ha trovato nel sodalizio gialloverde un valido “supporter”, capace di andare a colmare alcune criticità così da impreziosire l’intero progetto. L’obiettivo di questa collaborazione è quello di permettere ai ragazzi di praticare sport, in particolare il canottaggio e la canoa, tra le bellezze del Parco Nazionale, educandoli al rispetto dell’ambiente e sensibilizzandoli al turismo sostenibile”.
Presa la parola, il comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen.B. Flavio Aniello, si è soffermato sulle difficoltà incontrate durante il lockdown: “La pandemia da Covid-19 ha messo in crisi tutto ciò che consideravamo la normalità non risparmiando lo sport, basti pensare ai Giochi Olimpici di Tokyo rimandati al 2021, ma anche a tutti i giovani che praticano lo sport ad ogni livello e categoria. Quest’ultimi, lontani dall’attività fisica e dalla frequenza scolastica, si sono dovuti reinventare in attività virtuali sostitutive”. “Essere qui a Barrea è un segnale importante di ritorno alla normalità ed è stato possibile grazie all’Amministrazione Comunale che ha voluto dare seguito ad un progetto iniziato l’anno scorso, nato dalla lungimiranza del sindaco Scarnecchia che ha anticipato i tempi”. Ha infine concluso lanciando un’idea al delegato regionale Abruzzo e Molise della Federazione Italiana Canottaggio Umberto Di Bonaventura : “Nel 2022 si festeggeranno i 100 anni del Parco Nazionale e in quell’occasione sarebbe bello vedere nuovamente gareggiare delle barche di canottaggio sul lago di Barrea, in una vera e propria competizione riconosciuta dalla Federazione”.
A fargli eco il Dott. Luciano Sammarone, Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: “Grazie al lago di Barrea e alla struttura comunale in località “Convento”, questa zona è una realtà unica nel suo genere in tutta la regione Abruzzo”. “L’Ente Parco si rende disponibile sin da ora a partecipare ad un tavolo di lavoro per valorizzare l’attività sportiva sul lago e su tutto il territorio del Parco, al fine di creare degli atleti rispettosi dell’ambiente”. Inoltre ha aggiunto: “Ringrazio il Comune per aver riqualificato un’area del Parco ristrutturando uno stabile di importanza storica, nel massimo rispetto della natura circostante”.
“La scelta di unire il nome di Barrea alle Fiamme Gialle è una scelta vincente in quanto, il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, è simbolo di legalità e di rispetto delle regole come quelle che vigono all’interno di un’area naturale protetta come quella che rappresento”.
A chiudere gli interventi il presidente della Comunità del Parco, Antonio Di Santo che pone l’attenzione sull’opportunità che il lago è per tutto il territorio: “Il lago di Barrea, che originariamente era mal visto dalla popolazione locale perché sottraeva terreni utili alla coltivazione e alla pastorizia, oggi è un’occasione per il rilancio del territorio”. “Iniziative come questa promossa dal Comune di Barrea insieme alle Fiamme Gialle sono un’opportunità di crescita e di apertura verso l’esterno per tutte quelle realtà alcune volte poco conosciute”.
Tra gli ospiti intervenuti il comandante del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale Abruzzo, Ten.Col. Clara D’Arcangelo, il comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro, Ten.Col. Mauro Macino, il comandante del SAGF di Roccaraso, M.A. Lorenzo Gagliardi, il Delegato della Federazione Italiana Canottaggio per le Regioni Abruzzo e Molise, Dott. Umberto Di Bonaventura e i ragazzi dello Sci Club Barrea.
Al termine della cerimonia tutti gli intervenuti hanno avuto la possibilità di cimentarsi con la disciplina della canoa a bordo di “canoe scuola”, sulle calme acque del lago di Barrea, seguendo le indicazioni dei tecnici delle Fiamme Gialle.
Infine, nel pomeriggio in Piazza Mammarino, le Fiamme Gialle hanno allestito una “mostra statica” celebrativa delle vittorie dei canottieri e dei canoisti gialloverdi e hanno esposto alcuni materiali utilizzati dagli atleti durante gli allenamenti e in gara.