Covid-19, test obbligatorio per chi rientra in Italia da Croazia, Malta, Grecia e Spagna
Il ministro della Salute Roberto Speranza: “Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi”
Roma – Governo e Regioni corrono ai ripari, uniformando le ordinanze per scongiurare una seconda ondata di coronavirus, dopo l’aumento dei contagi in Italia e per risolvere il nodo di quelli di rientro dall’estero. Al termine della riunione di ieri sera con il ministro Francesco Boccia, è stato quindi il titolare della Salute, Roberto Speranza, ad annunciare nuove misure per quanti arriveranno o torneranno in Italia da ben quattro Paesi.
“Ho appena firmato una nuova ordinanza che prevede test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Inoltre si aggiunge la Colombia alla lista dei Paesi per cui è previsto divieto di ingresso e transito”, ha scritto su Facebook, aggiungendo: “Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi con il sacrificio di tutti”.
Secondo quando si apprende, la soluzione proposta dal ministro Speranza alle Regioni prevederebbe test molecolare o dell’antigene con risultato negativo, eseguito 72 ore prima del rientro, oppure tampone obbligatorio entro 48 ore dall’arrivo in Italia per chi torna appunto da Spagna, Croazia, Malta e Grecia, considerati Paesi a rischio.
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