Covid-19, all’aeroporto di Fiumicino postazioni ad hoc per i tamponi
I passeggeri in arrivo da Croazia, Grecia, Malta e Spagna dovranno obbligatoriamente sottoporsi al test per il coronavirus al loro arrivo in Italia
Fiumicino – Con riferimento all’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, del 12 agosto 2020 (leggi qui), Aeroporti di Roma ricorda che, al momento, i passeggeri in arrivo da Croazia, Grecia, Malta e Spagna non provvisti di attestazione di un idoneo test eseguito nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale e con risultato negativo, potranno sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale: a tal fine, si rimanda alle indicazioni diffuse dell’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio, riportanti l’elenco dei drive-in attivi.
Nel contempo, Aeroporti di Roma informa che negli scali di Fiumicino e Ciampino sono state allestite le aree dedicate che potranno essere utilizzate per la somministrazione dei test Covid-19 ai passeggeri oggetto dell’ordinanza. Le strutture sono state realizzate in meno di 24 ore dalla firma dell’ordinanza, grazie al coordinamento preventivo effettuato nei giorni scorsi con Regione Lazio e Ministero della Salute.
Al “Leonardo Da Vinci”, presso gli arrivi del Terminal 3 dopo l’uscita dalla sala riconsegna bagagli in uno spazio di circa 1000 metri quadri, sono stati allestiti 12 box riservati estendibili fino ad un massimo di 20, dove i medici dell’Usmaf/Asl potranno operare a breve nel pieno rispetto della privacy. La nuova area potrà ospitare fino a 480 passeggeri contemporaneamente nel pieno rispetto della distanza di sicurezza. Previsto anche un adeguato numero di sedute per attendere comodamente l’esito dei test.
Al “G.B. Pastine” di Ciampino, presso il Terminal arrivi, sono presenti 3 box su una superficie di circa 150 metri quadri.
Inoltre, in entrambi gli aeroporti sono anche stati realizzati e installati totem in italiano e inglese per informare i passeggeri in arrivo da Croazia, Grecia, Malta e Spagna delle nuove disposizioni governative.
Aeroporti di Roma ricorda inoltre che, in base alle disposizioni governative, l’ingresso in aerostazione – previo controllo della temperatura corporea con i termoscanner – è consentito solo ai passeggeri e agli operatori aeroportuali e che per tutti è obbligatorio indossare la mascherina di protezione nei terminal e mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Le nuove misure si aggiungono a tutte le altre iniziative adottate da Adr per rendere lo scalo sicuro e confortevole: dall’attività di sanificazione dell’intero perimetro aeroportuale, fino alla rimodulazione degli spazi all’interno dello scalo per garantire il distanziamento sociale che viene indicato da apposita segnaletica. Sono state anche incrementate le informazioni sui monitor di servizio, aggiunti totem informativi e installati oltre 300 dispenser di gel igienizzante.
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