Gaeta, D’Angelis attacca: “Amministrazione silente sulla vendita del piazzale della vecchia stazione”
D’Angelis: “Sono passati oltre 30 giorni da quando ho richiesto la convocazione di un consiglio comunale urgente sul tema, ma ad oggi nessuna risposta”
Gaeta – Il consigliere di minoranza Franco D’Angelis torna a parlare della vendita del piazzale della vecchia stazione di Gaeta (leggi qui). Un caso portato alla luce proprio dal consigliere e che vede protagonista, da una parte, il Consorzio industriale del sud pontino e, dall’altra parte, l’amministrazione comunale, targata Mitrano.
Ed è proprio sul ruolo del Sindaco e dell’amministrazione che il consigliere si concentra, sottolineando: “Sono passati oltre 30 giorni da quando ho richiesto la convocazione di un consiglio comunale urgente sul tema, ma ad oggi nessuna risposta“.
Un’amministrazione silente, quindi, quella di Cosmo Mitrano che, pure, si era dichiarato all’oscuro della vendita (nonostante la stessa città di Gaeta faccia parte del Consorzio, ente che avrebbe, di fatto, effettuato la vendita a una società immobiliare locale).
“Il Consiglio comunale sarebbe servito ad attestare lo stato dei luoghi nella suddetta area, tramite il rilascio di un certificato, che verificasse, nello specifico, la servitù, il tracciato delle strade esistenti ad uso pubblico da oltre un ventennio e la relativa manutenzione effettuata dal Comune in questi anni.
Il silenzio rispetto al consiglio comunale straordinario, però – conclude D’Angelis – non impedisce alla Polizia locale di elevare contravvenzioni su un suolo che, stando ai fatti, dallo scorso 15 gennaio è diventato privato…”
In foto: una veduta del piazzale della vecchia stazione
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