Formia omaggia Pietro Mennea: in arrivo il murales per il velocista di Barletta

Formia – Formia omaggia finalmente Pietro Mennea, uno dei volti dello sport italiano che più di tutti, ai tempi in cui si allenava al Bruno Zauli con Carlo Vittori, l’ha resa grande. Un ricordo, come noi ilfaroonline avevamo già sottolineato l’anno scorso (leggi qui) che appariva ormai doveroso, come un gesto di affetto verso un cittadino onorario che grande lustro ha portato alla nostra città.

Contrariamente a quanto si era immaginato, il ricordo non sarà l’intitolazione di una via o di una piazza. Non sarà neppure una manifestazione in suo onore. L’amministrazione targata Paola Villa ha deciso, infatti, di accogliere in pieno la proposta presentata dall’associazione Bereshit di Roma, promotrice del progetto “Il velocista – Pietro Mennea”. L’omaggio, quindi, sarà un murales in ricordo del velocista di Barletta che, proprio qui a Formia, ha cominciato a scrivere le pagine più emozionanti della sua carriera.

Un legame indissolubile, quindi, quello tra Formia e la “Freccia del sud”, che ora sarà scritto anche sui muri, perché anche se Mennea ci ha lasciato ormai ben 7 anni fa (il 21 marzo del 2013), le sue vittorie, i suoi record e le emozioni che ci hanno fatto vivere sono imperiture (ricordiamo che Mennea è stato campione olimpico dei 200 metri a Mosca 1980, primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″72 e plurimedagliato in campo internazionale).

“Nelle prossime settimane – hanno spiegato dal Municipio di via Vitruvio – l’opera sarà realizzata su una parete all’interno della  Villa Comunale “Umberto I”, in corrispondenza del palco rialzato dove si celebrano gli eventi, capace di una maggiore visibilità e, soprattutto, frequentato ogni giorno dai bambini, destinatari privilegiati dello splendido messaggio umano consegnato alla storia dall’atleta che fu insignito della cittadinanza onoraria nel 2009 con l’attestato di riconoscimento A Pietro Mennea, cittadino onorario di Formia, che ha esaltato con primati e vittorie lo sport e i suoi valori.

Inizialmente – concludono dal Municipio -, dalla delibera del 23 dicembre 2019, si era pensato di realizzare il murales nel sottopasso di Via Olivella, nella zona di Vindicio, che per tanto tempo è stato teatro degli allenamenti dello sprinter azzurro”.

Ma perché proprio un murales?

Ma perché proprio un murales come forma di omaggio?  “Il murales – spiega l’assessore allo sport e alle politiche giovanili, Alessandra Lardo – è una forma d’arte molto in voga in particolare nei giovani e quindi l’obiettivo è suscitare la curiosità sulla leggenda del velocista Mennea ai ragazzi che frequentano la villa comunale”.

Un pensiero, questo, condiviso dal vicesindaco e assessore alla Cultura e ai Servizi Sociali Carmina Trillino che ha concluso: “Il murales a Pietro Mennea è esempio, è riconoscenza, è memoria. Esempio per tutti, perché il sacrificio e l’abnegazione siano vettori di successo; riconoscenza per i valori espressi dall’uomo e dall’atleta; memoria perché i luoghi molteplici in cui si è allenato sono casa, sono città, sono Formia”.

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