Il protocollo

Pedagogisti ed Educatori nelle scuole italiane: siglata l’intesa col Ministero dell’Istruzione

29 agosto 2020 | 11:54
Share0
Pedagogisti ed Educatori nelle scuole italiane: siglata l’intesa col Ministero dell’Istruzione

In data 27 agosto le associazioni professionali, A.P.P., Co.N.P.Ed. e Un.I.Ped hanno siglato il protocollo d’intesa con la Ministra Azzolina

Scuola – “Il documento, volto a valorizzare il contributo di pedagogisti ed educatori professionali socio-pedagogici nel mondo della Scuola, prevede l’attuazione di linee di intervento in ordine ai seguenti obiettivi, che saranno oggetto di specifici accordi successivi tra il Ministero, le associazioni professionali firmatarie e le Università.

In particolare, le Associazioni Professionali App, Conped e Uniped:

contribuiscono alla definizione degli obiettivi, delle azioni, delle metodologie e degli strumenti di monitoraggio, verifica e valutazione dei progetti di contrasto alla dispersione scolastica e di promozione del benessere delle comunità scolastiche, in particolare di quelle situate nelle zone maggiormente a rischio individuate dal MI.

costituiscono, unitamente alle parti firmatarie del protocollo, un comitato tecnico-scientifico paritetico con il MI con funzioni di indirizzo, di progettazione e supervisione continue, di supporto alle progettualità in corso di attuazione e di elaborazione di ulteriori proposte di intervento.

al fine di garantire la qualità della messa a sistema degli interventi attuati nell’ambito del progetto di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, e agli ulteriori obiettivi definiti dall’accordo, possono attivare azioni di monitoraggio, supporto e supervisione professionale per i propri iscritti.

Nella consapevolezza della natura sistemica ed interdisciplinare che caratterizza la peculiarità dell’intervento pedagogico, le azioni intraprese a livello territoriale dai professionisti incaricati, dovranno privilegiare il coinvolgimento del nucleo familiare, ove possibile, nell’ottica di una valorizzazione delle reti esistenti, dell’orientamento al lavoro e all’accesso ai sussidi sociali di sostegno al reddito, disponibili per i nuclei familiari vulnerabili.

Le associazioni professionali, al fine di garantire la qualità della messa a sistema degli interventi attuati nell’ambito degli accordi espressi nel protocollo d’intesa col MI, attiveranno azioni di monitoraggio, supporto e supervisione professionale per i propri iscritti” – Comunicato a firma di Fabio Olivieri, PhD Presidente Coordinamento
Nazionale Pedagogisti ed Educatori.
Il faro online – Clicca qui per leggere la Rubrica Scuola