Anzio, dal 14 settembre riapre la Biblioteca Comunale di Villa Adele

Riapre la Biblioteca Comunale di Villa Adele: gli accessi al pubblico avverranno nel rispetto delle norme anti-Covid
Anzio – Il Comune di Anzio riapre la Biblioteca Comunale di Villa Adele dal 14 settembre, con le sale nuovamente accessibili a utenti e lettori.
La sezione Ragazzi della sala Mediateca sarà aperta esclusivamente per il servizio di prestito dal giorno 21 settembre 2020.
Questi gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15:30 alle 17:30.
Le postazioni di studio utili saranno 15 e gli utenti potranno sia prenotare la postazione, sia presentarsi direttamente presso la Biblioteca, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Gli utenti del prestito, annunciati e registrati dall’usciere, potranno soffermarsi contemporaneamente in due, per non più di 30 minuti ciascuno, nella sola sala di accoglienza (sala della narrativa), per il tempo della riconsegna, della scelta e del prestito di nuovi libri. La prenotazione sarà obbligatoria al fine di contingentare gli ingressi.
Per la Sezione ragazzi, saranno in vigore gli stessi obblighi delle sale della Biblioteca: avvicendamento per ogni utente del prestito che lascerà la sala, disciplinato dagli uscieri.
Le postazioni Internet, invece, al momento non saranno disponibili, sarà possibile utilizzare dispositivi informatici personali, usufruendo della connessione wi-fi gratuita della Biblioteca.
Per ogni chiarimento o informazione questi i recapiti:
06 984 99 402 – 478
per consultare il catalogo:
infine per eventuali aggiornamenti sul sito comunale, sul sito e sulla pagina face book della Biblioteca:
Inoltre, per la tranquillità dei lavoratori e dell’utenza, si conferma che le caratteristiche dei locali sono tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro, nonché di favorire il regolare e frequente ricambio d’aria negli ambienti interni;
sono obbligatori l’uso della mascherina e l’igienizzazione delle mani;
l’utilizzo dell’ascensore è limitato e riservato a persone con disabilità motoria o altro tipo di disagio;
l’accesso del pubblico sarà comunque condizionato al rigoroso rispetto di quanto previsto dalle leggi vigenti e al divieto di ogni forma di assembramento;
le misure specifiche proprie della Biblioteca, devono intendersi come integrazioni alle linee guida di indirizzo di cui il Datore di lavoro richiede osservanza.