Paltrinieri alla Capri – Napoli: “Eccitante nuotare nel blu scuro del mare. In futuro potrei tornare..”
Dopo il record europeo al Sette Colli nei 1500 e i tre titoli italiani nel fondo a Piombino, l’atleta azzurro delle Fiamme Oro vive anche la Maratona del Mare di 36 chilometri
Napoli – Si fa sempre più forte l’amore tra Paltrinieri e il mare. La sua nuotata nelle acque libere del mondo continua. Questa volta il palcoscenico in cui il campione olimpico dei 1500 stile libero si è esibito è stato lo splendido Golfo di Napoli.
Nell’evento storico della Maratona in mare Capri – Napoli, Gregorio ha proseguito il momento positivo di questo momento della sua carriera. Nuova, entusiasmante e carica di aspettative. Che arrivano direttamente dalla sua volontà di campione. Una bella esperienza per il campione italiano della tris di Piombino di alcune settimane fa nel fondo. In Toscana Paltrinieri si è preso tre medaglie d’oro: nei 10 chilometri, nei 2,5 e nei 5000 metri in mare. E quando? A seguito di un grande Trofeo Sette Colli in cui ha registrato il nuovo record europeo nei 1500.
Una grande festa in mare, per il nuotatore azzurro, che in compagnia dei compagni di Nazionale (Domenico Acerenza, Martina Grimaldi, Simone Ercoli, Giulia Gabbrielleschi, Martina De Memme, Vittorio Abete, Roberto Pasquini e Giuseppe Spatola) ha potuto assaporare l’atmosfera di una gara suggestiva con sfondo panoramico unico al mondo. Non è salito sul podio l’argento mondiale in staffetta nella 10 chilometri, ma ha potuto una esperienza unica. E non solo con gli atleti dell’Italia Assoluta, ma anche insieme ai campioni paralimpici. Una delle rare gare in cui lo sport diviene uno solo. Lo sta diventando il nuoto azzurro. I risultati del mondo dei normodotati e quello paralimpico fanno in modo che le barriere spariscano sempre di più.
Lo hanno fatto anche alla Capri – Napoli. E Greg lo racconta con entusiasmo: “Questa gara mi ha permesso di nuotare insieme ai compagni di Nazionale, ma anche insieme ai nuotatori dell’Italia Paralimpica. Una bella esperienza”. Lui stesso allora ha assaporato le acque del Golfo: “Ho nuotato nel mare blu scuro, è stato eccitante”. E non nasconde che in futuro potrebbe ancora dedicarsi alla pratica sportiva in questa competizione dalle mille emozioni. Intanto, lo aspetta una intera stagione per sognare in grande. 1500 e nuoto di fondo. Le Olimpiadi tra un anno.
Le dichiarazioni di Gregorio Paltrinieri, come riportato dal sito ufficiale della Federnuoto
“Si è trattata di una bella esperienza, che mi ha permesso di nuotare insieme ai compagni di nazionale ma soprattutto insieme ai nuotatori della nazionale paralimpica, con i quali ci siamo scambiati consigli e suggerimenti nei momenti in cui eravamo in barca mentre altri erano impegnati nelle frazioni in acqua. Ho nuotato un pezzo a metà gara proprio nel mare blu scuro, però non ho avuto particolari problemi è stato molto eccitante. Un futuro alla Capri-Napoli? Non nascondo che l’idea mi piace, certo non nell’immediato ma credo possa essere un mio obiettivo”.
(Il Faro online)(foto@deepbluemedia.it)