Paralimpiadi di Tokyo, la Fiamma parte il 25 marzo. Giochi ecologici e solidali
La Torcia a Cinque Cerchi simboleggerà la rinascita e la speranza contro l’epidemia. La staffetta partirà il 12 agosto
Tokyo – Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo ha annunciato lo schema che seguirà la staffetta della torcia paralimpica di Tokyo 2020. La staffetta si terrà dal 12 al 24 agosto 2021, durante il periodo di transizione tra i Giochi Olimpici e i Giochi Paralimpici. L’obiettivo del Comitato Organizzatore sarà quello di creare un’atmosfera festosa in vista dei Giochi Paralimpici, mantenendo lo slancio generato dai Giochi Olimpici.
Dal 12 agosto, in tutte le 47 prefetture giapponesi si terranno festival di accensione delle singole fiamme che saranno riunite e diventeranno un’unica fiamma paralimpica in un evento di raccolta delle stesse previsot a Tokyo il 20 agosto. Contemporaneamente, a Stoke Mandeville in Gran Bretagna, il luogo dove è avvenuta la nascita spirituale del Movimento Paralimpico, ne verrà accesa un’altra.
“La speranza illumina la nostra strada”, questo lo slogan della staffetta che coprirà 47 prefetture del Giappone. ”Sulla scia della pandemia simboleggerà anche la luce alla fine del tunnel, un faro di speranza per il mondo mentre si avvicinano i Giochi di Tokyo 2020, essi stessi un simbolo della resilienza, unità e solidarietà dell’umanità“, hanno affermato gli organizzatori.
La torcia inizierà la sua staffetta lungo il Giappone il prossimo 25 marzo: è quanto hanno annunciato i promotori dei Giochi di Tokyo rinviati di un anno a causa dell’emergenza coronavirus.
Il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 ha altresì annunciato di aver raccolto con successo abbastanza plastica per creare i podi da utilizzare in tutte le cerimonie di premiazione olimpica e paralimpica, coinvolgendo l’intera popolazione giapponese.
Lanciato a giugno 2019, il progetto Recycled Plastic Victory Ceremony Podium ha mobilitato i cittadini per donare plastica domestica usata per il riciclaggio, con la collaborazione dei principali rivenditori e 113 scuole di tutto il Giappone e la partecipazione attiva degli uffici e delle organizzazioni del Gruppo P&G. In circa 9 mesi sono state raccolte 24,5 tonnellate di plastica usata, equivalenti a circa 400.000 bottiglie di detersivo per bucato da 900 grammi ciascuna, consentendo alla campagna di raggiungere i suoi obiettivi di raccolta entro marzo 2020. I Giochi di Tokyo 2020 saranno la prima occasione nella storia dei Giochi Olimpici e Paralimpici in cui il pubblico ha partecipato alla raccolta della plastica usata per produrre i podi della cerimonia di premiazione.
Il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 ha difeso la sostenibilità come elemento centrale dei Giochi con il concetto “Essere migliori, insieme“, mostrando esempi di soluzioni sostenibili sia in Giappone che all’estero per lavorare verso una società più sostenibile. La gestione delle risorse è una delle aree di interesse chiave, con Tokyo 2020 che fissa l’obiettivo di utilizzare materiali riciclati e di riutilizzare o riciclare il 99% di tutti gli articoli acquistati. Questo progetto contribuisce anche all’impegno per facilitare un più ampio coinvolgimento del pubblico nella sostenibilità.
Un primo esempio di questo impegno è stato il Tokyo 2020 Medal Project,progetto nel quale piccoli dispositivi elettronici come telefoni cellulari usati sono stati raccolti da membri del pubblico in tutto il Giappone e riciclati, consentendo la produzione completa di tutte le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo olimpiche e paralimpiche. Tokyo 2020 punta anche a Giochi a emissioni zero, con il 100% dell’elettricità utilizzata nei luoghi proveniente da fonti rinnovabili.
Fonte: Tokyo2020