2 novembre, il Papa: “La speranza non delude, è il dono di Dio che dà senso alla vita”

Dopo la messa nella chiesa del Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Camposanto, la preghiera nei sotterranei della basilica vaticana
di FABIO BERETTA
Città del Vaticano – “La speranza cristiana non delude mai, è un dono che dobbiamo chiedere” perché è quello che “dà senso alla vita”. E’ questo il cuore dell’omelia pronunciata a braccio da Papa Francesco durante la messa per i defunti nella chiesa del cimitero Teutonico, in Vaticano.
“La certezza, nel momento quasi finito della vita – dice il Pontefice – è la speranza cristiana ed è un dono che dobbiamo chiedere. Tante cose brutte ci portano a disperare, a credere che tutto sarà una sconfitta, che dopo la morte non c’è nulla. La voce di Giobbe torna: io so che il mio redentore è vivo e io lo vedrò con questi occhi. La speranza non delude, ci ha detto Paolo e ci dà senso alla vita“.
“Io non vedo l’aldilà – osserva Francesco – ma la speranza ci attira verso la gioia eterna. La speranza è un’ ancora. Ripetere che il redentore è vivo nei momenti di gioia e nei momenti brutti. Questa certezza è un dono di Dio. La speranza è dono gratuito, non lo meritiamo, è donato, è grazia”. Quindi il monito finale: “Oggi, nel pensiero di tanti fratelli e sorelle che se ne sono andati ci farà bene guardare i cimiteri e ripetere: So che il mio redentore vive e i miei occhi lo contempleranno. Questo dono gratuito che il Signore lo dia a tutti noi”.
Terminato il rito, Papa Francesco accompagnato dal rettore del Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Camposanto, monsignor Hans-Peter Fischer, sosta in preghiera presso le tombe del cimitero, illuminate da fiaccole e candele. Il Pontefice le benedice con l’aspersorio e l’acqua benedetta; poi la visita alle Grotte Vaticane, nei sotterranei della basilica di San Pietro per un momento di preghiera in privato, per i suo predecessori defunti.
(Il Faro online) Foto © Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie sul Papa e Vaticano