Duo misto al Foro Italico a ritmo di rock. Minisini-Ruggiero: “Puntiamo agli Europei di Budapest”
Si sta allenando allo Stadio del Nuoto la coppia azzurra. Senza gare a breve scadenza è difficile lavorare, ma i due atleti non mollano e guardavano avanti
Roma – Partita la scalata verso il paradiso. La coppia del duo misto sta lavorando al Foro Italico per perfezionare il nuovo esercizio e finalmente debuttare in una competizione internazionale, che il prossimo anno prevederà il clou con gli Europei di Budapest.
Stop alla musica classica o tradizionale, ma si vola sulle note della storia del rock: Starway to heaven dei Led Zeppelin alimenta i virtuosismi di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero sotto l’occhio vigile di Rossella Pibiri che ne affina i movimenti e ne ridisegna poco a poco la coreografia. Tutto sempre sotto l’egida del direttore delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo, ed insieme dall’assistente Anastasia Ermakova, al medico di settore Gianfranco Colombo, alla fisioterapista Sara Lupo, ai preparatori atletici Annabella Cinti e Adolfo Lampronti. “Veniamo da un periodo non facile dopo l’infortunio muscolare che ha colpito Lucrezia (Ruggiero ndr). Abbiamo ricominciato a lavorare insieme la settimana scorsa e con Patrizia Giallombardo e il suo staff abbiamo deciso di cambiare il doppio misto libero per cucire su misura dei ragazzi il nuovo esercizio – afferma il tecnico Pibiri – Per questo siamo partiti dalla musica. Il rock si addice di più al loro spirito e alle caratteristiche fisiche, sono atleti forti che esprimono grandi altezze e sicuramente verranno valorizzati di più dalla colonna sonora immortale dei Led Zeppelin. Speriamo che tutto ciò possa incidere soprattutto durante le gare internazionali dove il pubblico si sente molto più coinvolto da note che trascinano e potrebbe influenzare positivamente la giuria. Ora stiamo lavorando sulla definizione del gesto tecnico, sulla precisione delle linee e delle altezze. L’obiettivo principale, pandemia permettendo, è l’europeo. C’è la voglia di esser competitivi con la Russia, che non ha cambiato e parte avvantaggiata. Non è facile sostituire il carattere e il carisma di Manila Flamini, ma Lucrezia ce la sta mettendo tutta e col tempo potrà colmare il gap soprattutto d’esperienza“.
“Abbiamo scelto un brano importante, che ha fatto la storia del rock; dobbiamo celebrarlo con un esercizio perfetto. Con Lucrezia mi trovo bene – dichiara il campione del mondo Giorgio Minisini – Ci aiutiamo vicendevolmente a differenza di prima, quando mi affidavo maggiormente all’estro e all’esperienza di Manila Flamini. L’esercizio è cambiato rispetto all’oro mondiale di Budapest del 2017; abbiamo alzato il livello di difficoltà per aumentare la spettacolarità e impressionare ancora di più le giurie. Il numero di agganci ed interazioni uomo/donna e la difficoltà dei pezzi di gambe è incrementata e quindi più difficile da implementare. Guardiamo ai prossimi Europei, ma anche a quelli in casa di Roma 2022. E’ un progetto che nasce quest’anno e che avrà uno sviluppo futuro importante“. Gli fa eco Lucreazia Ruggiero: “Sto lavorando in progressione per recuperare pienamente dall’infortunio senza rischiare. Un campionato italiano ci servirebbe per avere un occhio esterno e un giudizio imparziale in vista dei grandi appuntamenti internazionali. Con Giorgio ci troviamo bene, stiamo nuotando insieme da un anno. L’obiettivo è valorizzare la figura unica uomo/donna e renderla più omogenea attraverso le caratteristiche fisiche simili che abbiamo io e Giorgio“. (federnuoto.it)
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