Palestre a cielo aperto, l’accordo tra Sport e Salute e Anci, in attesa di firma
Verrà siglato in giornata l’accordo per realizzare aree attrezzate nelle piazze dei comuni italiani. Lo scopo è mantenere viva la pratica sportiva
Roma – Verrà firmato oggi un accordo importante per mantenere aperte le palestre, nonostante la chiusura delle strutture. Lo si farà portando l’attività sportiva e motoria all’aria aperta. Senza restrizioni, indicate per le sale interne.
Lo ha annunciato ieri il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli. Intervenendo a Uno Mattina, l’amministratore delegato dell’ente del Parco del Foro Italico ha presentato lo storico progetto. E la storica decisione. E’ un piano che verrà condiviso con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’Anci appoggerà l’idea, che prenderà vita anche al Foro Italico. La culla dello sport italiano: “In un mese lo location romana si trasformerà in una palestra a cielo aperto, in cui sorgeranno quattro aree attrezzate a disposizione della cittadinanza e delle società sportive. Un circuito di workout per atleti più esperti, un’area fitness tradizionale, un’area fitness per i praticanti con disabilità, un circuito bambini che non sarà un’area di gioco ma sarà un’area sportiva”.
Ma non solo. Con l’appoggio dei comuni che collaboreranno al progetto, si potranno attrezzare aree all’aperto delle città dove svolgere sport e attività fisica. L’obiettivo è mantenere viva l’attività delle palestre e soprattutto la pratica sportiva, che diffonde benessere psico – fisico: “L’accordo tra Anci e Sport e Salute – prosegue Cozzoli a dichiarare – prevede la realizzazione di parchi all’aperto in cui i comuni metteranno a disposizione le loro aree, Sport e Salute le infrastrutture. Infrastrutture utilizzabili in modo innovativo, con un QR Code si potrà avere la possibilità anche di allenarsi in modo guidato”.
“La speranza è che possano riaprire al più presto i circoli, le piscine, le palestre che tantissimo hanno fatto in questi mesi per adeguarsi alle norme sanitarie e garantire la sicurezza ai loro tesserati – precisa il presidente di Sport e Salute – ma è bene che si continui a fare sport, lo sport ha una funzione di protezione sociale e le società sportive sono l’ossatura sociale del nostro Paese“.
(Il Faro online)