Bach al G20: “Lo sport salva vite umane. Insieme all’OMS per Giochi Covid Free”
In riunione in queste ore il vertice internazionale a cui ha preso parte anche il Presidente del Cio. L’evento del 2021 sarà un simbolo di solidarietà
I leader mondiali, riuniti nel G20 virtuale ospitato dall’Arabia Saudita, hanno espresso il loro forte sostegno ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020 e ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. La dichiarazione finale del Summit recita: “Come simbolo della resilienza dell’umanità e dell’unità globale nel superare COVID19, lodiamo la determinazione del Giappone a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020 il prossimo anno. (…) Attendiamo con impazienza le Olimpiadi invernali di Pechino nel 2022”.
Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach si è unito al vertice virtuale per un discorso ai leader, su invito della presidenza saudita del G20. (Foto IOC)
“Lo sport può salvare vite umane. Durante questa crisi del coronavirus, abbiamo tutti visto quanto sia importante lo sport per la salute fisica e mentale“, ha detto il Presidente del CIO nel suo discorso. “L’Organizzazione Mondiale della sanità lo ha riconosciuto firmando un accordo di cooperazione con il CIO. A seguito di questo accordo, l’ONU, l’OMS e il CIO hanno lanciato una campagna di co-branding chiamata “Healthy Together“, lanciando progetti a livello internazionale. Inoltre, ci stiamo preparando a contribuire a una campagna mondiale a favore della vaccinazione“. Bach ha anche sottolineato l’importanza della solidarietà nel mondo post-coronavirus: “Abbiamo imparato una lezione importante da questa crisi: abbiamo bisogno di più solidarietà. Più solidarietà all’interno delle società e più solidarietà tra le società. Presto celebreremo questa dimostrazione di solidarietà ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020. Questi Giochi Olimpici, con la partecipazione di tutti i 206 Comitati Olimpici Nazionali e della Squadra Olimpica per i Rifugiati del CIO, invieranno un forte messaggio di solidarietà, resilienza e unità dell’umanità in tutta la nostra diversità. In questo contesto, sono molto grato al Primo Ministro Suga per aver condiviso la nostra determinazione”.
Il Presidente del CIO ha chiesto ai partecipanti del G20 di sostenere la neutralità politica dei Giochi Olimpici e del CIO: “Pertanto, vi invito umilmente a sostenere la nostra neutralità politica, permettendoci di fare dei Giochi Olimpici e Paralimpici un grande simbolo di solidarietà globale senza qualsiasi discriminazione“.
In precedenza, il primo ministro giapponese Suga Yoshihide aveva detto: “Sono determinato a considerare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo come un simbolo che l’umanità ha sconfitto il virus. Ho sentito che il presidente del CIO Thomas Bach, che ho incontrato l’altro giorno, ha la stessa determinazione. Continueremo a fare del nostro meglio per realizzare Giochi sicuri e protetti“.
Il sostegno al CIO e ai Giochi olimpici è stato espresso anche dal dott. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità. “Voglio assicurare al primo ministro Suga che l’OMS sta lavorando con il Comitato Olimpico Internazionale per rendere le Olimpiadi di Tokyo del prossimo anno un successo e un simbolo di speranza per il mondo“.
Nel 2021 sarà l’Italia a presiedere il G20, per la prima volta nella storia. (coni.it)