‘Coraggio e Altruismo’, a Greta Muti e Alessandra Patelli un premio per la lotta contro il Covid
Campionesse nello sport e medici nella vita. Le due azzurre hanno dato il loro prezioso contributo per la lotta al coronavirus. Un anno in corsia e in barca, con medaglie importanti al collo
Roma – Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894) e Alessandra Patelli (SC Padova) sono le vincitrici del Premio Protagonisti “Coraggio e Altruismo” per il 2020. Un riconoscimento che le due azzurre hanno conseguito in virtù del loro impegno contro il Covid-19, in piena prima ondata della pandemia. Mettendosi infatti al servizio sfruttando entrambe le rispettive competenze mediche – Greta studia Medicina al Corso Internazionale presso l’Università Vita Salute San Raffaele di Milano, Alessandra è già laureata in Medicina ed è attualmente specializzanda presso la scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico dell’Università di Palermo – le due atlete dell’Italremo hanno partecipato a loro modo nella lotta al virus contro il quale combattiamo ormai da quasi un anno.
Nel dettaglio, Greta Muti ha aiutato la madre, medico epidemiologo, in una ricerca contro il Covid svolta sulla popolazione anziana dell’Isola del Giglio in Toscana, dove vive. Alessandra Patelli invece ha svolto volontariamente il tirocinio presso la ULSS 2 di Pieve di Soligo (Treviso), prendendo contatto con i pazienti cosiddetti Covid-like dei paesi del Trevigiano, dove è originaria (è nata a Conegliano). Due impegni che nel corso della quarantena non hanno inficiato la loro preparazione per l’unica gara internazionale della stagione, gli Europei Assoluti di Poznan (Polonia), dove hanno colto entrambe due risultati storici: Greta ha vinto il primo, storico oro continentale a capovoga del quattro con PR3 Mix azzurro, mentre Alessandra si è messa al collo la medaglia d’argento nel quattro senza femminile, divenendo così la seconda atleta nella storia dell’Italremo, dopo Claudia Wurzel, ad aver vinto una medaglia agli Europei Assoluti in tutte e tre le specialità di punta: l’otto nel 2012 a Varese, il due senza nel 2018 a Glasgow e infine il quattro senza quest’anno a Poznan. (canottaggio.org)