Danni da maltempo, Terracina chiede lo stato di calamità naturale
L’istanza è stata formulata ieri nella riunione di Giunta
Terracina – I danni sono stati tanti. In particolare sono state alcune strutture ricettive situate sul lungomare di Terracina a subire le conseguenze più gravi del maltempo che si è registrato negli ultimi giorni del 2020.
La forte mareggiata e il vento che ha raggiunto punte di 70 e anche 80 chilometri orari hanno provocato conseguenze disastrose soprattutto a una decina di chioschi situati sul litorale di Terracina. Una situazione rappresentata all’amministrazione comunale anche dai sindacati di categoria che hanno chiesto di dare aiuto agli imprenditori colpiti.
La Giunta della città, presieduta dal sindaco Roberta Ludovica Tintari, si è riunita nella giornata di ieri, 4 gennaio, per formulare “richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito di eventi atmosferici avversi nel mese di dicembre”.
Fatti documentati, in merito ai quali tutti i componenti dell’esecutivo, nel corso dell’incontro in videoconferenza di ieri, si sono manifestati favorevoli a procedere con l’istanza da inviare al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Sarà quest’ultimo a dare incarico ai tecnici della Protezione civile di svolgere un sopralluogo al fine di constatare i danni causati dal cattivo tempo e inviare, quindi, la documentazione e la relativa richiesta di calamità naturale al Ministero che si occuperà direttamente della questione valutando di sostenere le attività colpite dalla mareggiata con ristori.
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