Palestre e piscine, l’ipotesi è riaprire nelle regioni di colore giallo
Si attende il nuovo Dpcm a cui il Governo sta lavorando in queste ore. Piscine, palestre e sport di base potrebbero gradualmente riaprire
Roma – Sembra si vada verso una riapertura, graduale e ‘leggera’. Sono le voci che girano intorno al nuovo Dpcm a cui il Governo sta lavorando, in materia di sport. Attendono con trepidazione i gestori degli impianti sportivi, una riapertura agognata che sino ad oggi, è stata solo un’oasi nel deserto. Dipende dalla tendenza dei contagi. Dalla crescita italiana della pandemia. Sembrano essere in aumentano in questi primi giorni di gennaio, ma la presenza del vaccino e le misure già adottate in precedenza, dovrebbero essere un tappo che blocchi altre sofferenze economiche e sociali.
Come anticipato negli scorsi giorni, il Ministro dello Sport è in stretto contatto con il Comitato Tecnico Scientifico. Piscine, palestre e centri sportivi sono serrati. Chiusi in tutta Italia, deboli ormai dal punto di vista economico. Lavoratori a casa e frequentatori costretti ad arrangiarsi nei corridoi e soggiorni casalinghi. Dovrebbero riaprire, a quanto sembra e a quanto anticipato dalla stampa online, almeno nelle regioni di colore giallo. Ma la gradazione di colore e del livello quindi di ‘RT’ in Italia sarà analizzata solo nelle prossime ore e decisa poi in Consiglio dei Ministri.
Insieme alle piscine e alle palestre, dovrebbero riaprire pian piano anche gli sport di base. Non discipline di contatto ancora. Si punterebbe solo agli sport individuali, ambiti sempre favoriti dalla situazione epidemica nazionale. Ma la situazione è sotto analisi ancora e non c’è nulla di definitivo. Lo sport di base attende, con il cuore in gola.
(Il Faro online)