Il Fatto

Capitale Italiana della Cultura 2022: il litorale e tutto il Lazio fanno il tifo per Cerveteri

13 gennaio 2021 | 18:09
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Capitale Italiana della Cultura 2022: il litorale e tutto il Lazio fanno il tifo per Cerveteri

Lazzeri: “Sono convinta che l’eventuale vittoria del comune etrusco potrebbe dare una spinta notevole a tutto il territorio del litorale a nord di Roma”

Cerveteri – Giovedì 14 gennaio Cerveteri parteciperà all’audizione finale che decreterà la Città Capitale Italiana della Cultura per il 2022. A partire dalle ore 12:00 una delegazione si collegherà in modalità streaming per illustrare davanti la Commissione esaminatrice il Dossier di candidatura della nostra Città già insignita del titolo di Città della Cultura del Lazio.

Per seguire l’audizione in diretta sarà sufficiente collegarsi al canale YouTube del MiBact – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo https://www.youtube.com/user/MiBACT

“Un percorso che parte da lontano– ha commentato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – iniziando dal riconoscimento come Sito UNESCO avvenuto nel 2004 fino al titolo di Città della Cultura del Lazio 2020 poi riconfermato anche per il 2021 a causa della situazione pandemica nazionale. In questi mesi di preparazione del dossier abbiamo ricevuto il sostegno unanime di tante personalità di spicco della cultura, del cinema, dello sport, della politica e delle Istituzioni in generale, con tantissimi Comuni del Lazio che hanno sottoscritto il nostro manifesto. Un ulteriore motivo di orgoglio per noi, un attestato di stima e apprezzamento per il lavoro che da sempre portiamo avanti per la promozione e lo sviluppo della cultura”.

“Si tratterà in ogni caso, indipendentemente dall’esito dell’audizione, di un momento storico per Cerveteri – prosegue il Sindaco Pascucci – non è mai successo che un Comune del Lazio giungesse nella top ten dei Comuni finalisti, né che una città del centro Italia conquistasse il titolo. In finale con noi ci sono città italiane importanti, ricche di storia e di esperienza, come L’Aquila, Bari, Taranto, Ancona, quindi sappiamo benissimo che sarà una sfida davvero ardua”.

“Quello che abbiamo portato avanti in questi anni sul settore della cultura a Cerveteri è stato un lavoro continuo – conclude il Sindaco – abbiamo dimostrato con i fatti, con i grandi eventi che si sono succeduti di essere all’altezza del ruolo di città centro della Cultura regionale e nazionale. Dal Jova Beach Party nel 2019, passando per i concerti con i grandissimi della musica italiana fino agli eventi nel contesto esclusivo della Necropoli Etrusca della Banditaccia in occasione del 15esimo Anniversario del riconoscimento UNESCO, la nostra città negli anni è stata presa ad esempio come un centro unico di spettacolo e cultura ed è su questo indirizzo che vogliamo continuare anche nel futuro”.

Lazzeri: “Un’occasione per tutto il litorale nord”

“Cerveteri capitale italiana della cultura? Magari! Sono convinta che l’eventuale vittoria del comune etrusco potrebbe dare una spinta notevole a tutto il territorio del litorale a nord di Roma”. Lo dichiara in una nota Francesca Lazzeri, assessore al Commercio, Attività Produttive e Comunicazione del Comune di Ladispoli.

“Questa – prosegue Lazzeri – è un’occasione ghiotta e Ladispoli è pronta ad accogliere tutti quei potenziali turisti che verrebbero a visitare il capoluogo etrusco e a cui noi potremmo offrire una vasta scelta di strutture ricettive e commerciali. In periodi pre covid tanti sono stati i turisti in visita a Roma che hanno scelto la nostra città sia per dormire che per fare shopping, visto il collegamento rapido e frequente con la Capitale, ed anche ora, nonostante le restrizioni imposte dal DPCM su orari e modalità di vendita il comparto sta andando più che bene. Questo è certificato dai dati oggettivi che giungono dalle agenzie immobiliari: viale Italia ha la stessa appetibilità commerciale di via Cola di Rienzo a Roma, il che è tutto dire. Se sempre più spesso anche personaggi del mondo dello spettacolo scelgono Ladispoli per la sua ristorazione di qualità, ultimo Renato Zero ospite del Malibù – Equo Risto, locale che ha fatto della pesca sostenibile e del plastic free la sua bandiera, è segno che il settore commercio – attività produttive – enogastronomia è vivo ed attento – conclude l’Assessore – a tutte le esigenze del mercato. Quindi in bocca al lupo Cerveteri!”.

Pugliese: “Ci stringiamo tutti intorno alla città di Cerveteri”

“La candidatura di Cerveteri a Capitale della Cultura 2022 é una grande opportunità per tutto il Lazio ed é per questo che colgo con grande favore il sostegno che sta arrivando dai tanti Sindaci della nostra Regione. Ringrazio Riccardo Varone, Presidente di ANCI Lazio e Sindaco di Monterotondo, per il riconoscimento pubblico che ha rivolto al lavoro del collega Alessio Pascucci. Ci stringiamo tutti intorno alla città di Cerveteri, culla della civiltà etrusca, convinti di consegnare al Paese non solo una candidatura di primissimo livello, ma una nuova destinazione turistica con una forte capacità attrattiva”. Così in una nota dichiara Giovanna Pugliese, Assessora regionale al Turismo e Pari Opportunità.

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