Covid-19, il vaccino della Pfizer arriva in Vaticano: prima dose somministrata al Papa
Bergoglio, che ha 84 anni, dovrebbe ricevere la seconda dose di vaccino tra circa tre settimane. Appena possibile sarà vaccinato anche Benedetto XVI
Città del Vaticano – Al via la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 anche in Vaticano. Questa mattina sono arrivate Oltretevere le prime dosi del vaccino della Pfizer e tra i primi a ricevere il siero anche Papa Francesco. Della vaccinazione del Pontefice lo riferisce la stampa argentina, mentre la Santa Sede si limita a confermare che questa mattina è cominciata la vaccinazione in Vaticano, senza ulteriori particolari.
“Secondo quanto già comunicato dalla Direzione Sanità e Igiene, questa mattina ha avuto inizio la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 nell’atrio dell’Aula Paolo VI“, recita la nota diffusa dalla Sala Stampa vaticana.
Bergoglio, che ha 84 anni, dovrebbe ricevere la seconda dose di vaccino tra circa tre settimane. Appena possibile sarà vaccinato anche Benedetto XVI, come confermato dal suo segretario (leggi qui).
La rivelazione sulla dose inoculata al Santo Padre è stata fatta dal quotidiano “La Nacion” di Buenos Aires, la cui corrispondente a Roma, citando “fonti vaticane”, ha sostenuto che “come lui stesso aveva preannunciato (leggi qui), il Papa ha ricevuto oggi il vaccino contro il coronavirus in un settore dell’atrio dell’Aula Paolo VI, specialmente attrezzato per questo”.
Il Vaticano si muove per le forniture, come avvenuto anche per il vaccino antinfluenzale, in modo indipendente dall’Italia. Secondo quanto si apprende, sarebbero 10 mila le dosi di vaccino acquistate al momento dalla Santa Sede dalla Pzifer e destinate in primis a dipendenti e familiari iscritti al Fas, il Fondo sanitario.
(Il Faro online) Foto © Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
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