Carabinieri e “Salvamamme”: un protocollo d’intesa contro la violenza di genere
Il progetto rivolto a donne che fuggono da situazioni di grave pericolo
Roma – Ieri mattina, 12 marzo 2021, presso la sede del Comando Legione Carabinieri Lazio di piazza del Popolo a Roma, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa, della durata di 3 anni, esteso a tutta la Regione, per il sostegno e la promozione di azioni condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza di genere, tra la Legione Carabinieri Lazio, rappresentata dal Comandante Gen. D. Marco Minicucci e l’associazione “Salvabebè Salvamamme”, rappresentata dal Presidente, Dott.ssa Maria Grazia Passeri.
Il progetto, ideato dal citato sodalizio e da altre associazioni di settore, è rivolto a donne che fuggono da situazioni di grave pericolo per la propria incolumità e si compendia con la necessità di tutela delle vittime di violenza di genere che rappresenta il settore strategico nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto poste in essere dall’Arma dei Carabinieri.
Il protocollo è finalizzato a realizzare una stabile collaborazione per arrivare alla costituzione e al consolidamento di una rete di relazioni in grado di affrontare, pur nella specificità delle rispettive funzioni, i fenomeni dello stalking, della violenza e maltrattamento, sostenendo la donna nel suo percorso di uscita dalla violenza; promuovere e programmare la formazione degli operatori che vengono, per la loro professione, a contatto con il fenomeno; rafforzare e allargare la rete dei soggetti impegnati nel contrasto della violenza sulle donne; instaurare un rapporto di proficua e costante collaborazione nell’intento di informare la popolazione dell’esistenza del Progetto e delle modalità per accedervi; favorire campagne di informazione e sensibilizzazione.