Bocciata la mozione su Norma Cossetto, la Lega sbotta: “Pessima figura per Pomezia”

Pomezia – “Su Norma Cossetto il 5 Stelle e il Pd hanno fatto fare una pessima figura a Pomezia, ripresa dalla stampa di tutta Italia”. Così in un comunicato i consiglieri comunali della Lega Salvini Premier di Pomezia, Fabio Fucci, Massimo Abbondanza, Saverio Pagliuso e Emanuela Pecchia.

“In un misto di revisionismo storico – proseguono i Consiglieri -, pressappochismo, ignoranza e la tipica bassa retorica di sinistra che vuole etichettare i martiri delle foibe come di ‘serie B’, i consiglieri M5S e del Partito Democratico hanno negato un luogo del ricordo per questa povera ragazza seviziata, violentata e brutalmente uccisa in una foiba nell’ottobre del 1943″.

“Anziché rendere onore a Norma, che ricordiamo essere stata insignita della medaglia d’oro al valor civile, gli interventi di Pd e 5 Stelle, pregni della peggiore demagogia ideologica che nega addirittura la realtà del martirio con la solita insopportabile tesi di chi vuole giustificare gli orrori subiti dal popolo Giuliano-Dalmata, hanno bocciato la nostra proposta di intitolare un giardino alla ragazza.

“Noi della Lega abbiamo condiviso ed abbracciato l’idea del comitato 10 febbraio e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che andava proprio nel senso della costruzione di una memoria condivisa che ricucisse le tipiche differenze ideologiche con cui si affronta il tema”.

“Un peccato – conclude Lega – che questo sentimento non si sia tradotto in un’espressione unanime e positiva del consiglio comunale: per approvare la proposta non sono bastati i voti favorevoli dei consiglieri del centrodestra nell’assise; il voto contrario di 5 Stelle e Pd ha rappresentato la pagina più buia della massima assemblea cittadina”.

Corrotti (Lega ): “Una pagina di storia rinnegata”

“Sono inaccettabili le motivazioni presentate dal Pd e dal Movimento 5 Stelle del comune di Pomezia che hanno portato a bocciare una nostra mozione sulla intitolazione del giardino di via Farina a Norma Cossetto, donna simbolo del martirio delle foibe e della violenza sulle donne”. Così in una nota il consigliere Lega Regione Lazio Laura Corrotti con il gruppo consiliare e il coordinamento Lega al comune di Pomezia

“Una richiesta che non può dividere – conclude Corrotti – come invece è accaduto in occasione della votazione in consiglio comunale: una pagina di storia rinnegata e vederla trattata in questo modo fa ancora più male”.

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