IL CAMPIONE |
Sport
/

Fioravanti: “Sogno le Olimpiadi per portare il surf nel cuore degli italiani”

28 marzo 2021 | 13:02
Share0
Fioravanti: “Sogno le Olimpiadi per portare il surf nel cuore degli italiani”

Il surfista di Cerveteri, simbolo dell’esordiente disciplina a Tokyo, ai prossimi Mondiali per strappare il pass

Cerveteri – Le prime Olimpiadi per il surf, lo scudetto dell’Inter e quella pazza voglia di sentirsi libero domando le onde dell’oceano e “di far innamorare l’Italia“.

Da Cerveteri a Tokyo passando per le Hawaii e l’Australia, corre sempre più forte il sogno di Leonardo Fioravanti di surfare in Giappone, dove questo sport entrerà ufficialmente nella storia dei Giochi, Covid permettendo.

Decisiva per le ambizioni dell’atleta romano, primo italiano a qualificarsi alla World Surf League, saranno i Mondiali di El Salvador (29 maggio – 06 giugno 2021) che assegneranno gli ultimi posti disponibili per partecipare ai Giochi.

Un surfista di razza, a 6 anni già tra le onde dietro al fratello maggiore, e un curriculum di tutto rispetto, Fioravanti dimostra di saper superare alla grande non solo le onde. Nel 2015 rischia la sedia a rotelle per un infortunio ma poi si rialza e vince il titolo mondiale ISA under 18 entrando nella storia. Prima dello stop per Covid centra la sua più grande vittoria con un primo posto al Sydney Pro Surf. E ora il sogno di andare a Tokyo: “Partecipare alle Olimpiadiammette il 23enne surfista romano sarebbe incredibile! Rappresenterebbe un’occasione per me non solo di partecipare alla competizione più importante per un atleta, ma anche di far conoscere ancor di più il surf in Italia. Che bello sarebbe se gli italiani si appassionassero a questa disciplina grazie a me“.

Per lanciare l’assalto alle Olimpiadi Fioravanti si allenerà in Australia con due tappe nel Galles del Sud, e poi altre due a Margareth River e Rottnest Island. “Mi giocherò le chance di qualificazione agli ISA World Surfing Games in programma dal 29 maggio al 6 giugno a El Salvadorricorda l’azzurroce la metterò tutta“.

Perché hai scelto il surf e non il calcio? “Ho iniziato a surfare all’età di 6 anni seguendo mio fratello, poco più grande di me. Ho amato sin da subito questo sport. Mi piace perché l’adrenalina e il divertimento che si provano nel cavalcare un’onda dell’oceano mi rende libero. Tifo Inter. Posso dire che le cose stanno andando molto bene. La squadra è molto forte, mi piace tantissimo la coppia Lukaku-Martinez, e il primo posto è meritato“. (Ansa).

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Sport
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Sport