la protesta |
Cronaca Locale
/

Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”

31 marzo 2021 | 13:49
Share0
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”
Ardea, dipendente comunale cieco e senza scrivania si incatena in Comune: “Voglio rispetto”

“Prendo insulti ogni giorno dai cittadini, ho anche difficoltà a timbrare il cartellino e nessuno mi sostiene”

Ardea – Attimi di tensione al Comune di Ardea, dove un dipendente si è incatenato proprio all’entrata della sede di via Salvo d’Acquisto, davanti alla portineria. Il lavoratore in questione, Emanuele Barberi, è un impiegato dell’Ufficio Anagrafe e fa parte delle categorie protette, in quanto affetto da cecità.

L’uomo, questa mattina è uscito dall’ufficio ed è andato a comprare delle catene per poi incatenarsi nella sede per protestare contro la mancanza dei servizi. Il dipendente, infatti, non avrebbe una scrivania personale con una sedia dove lavorare, non gli vengono pagati gli ausili regionali e attualmente si trova a lavorare agli sportelli dell’ufficio anagrafe: “Prendo insulti ogni giorno dai cittadini e non ho neanche una scrivania mia, ho anche difficoltà a timbrare il cartellino e nessuno mi sostiene”, ha detto a ilfaroonline.it il dipendente.

“Sto aspettando ancora dal Comune alcuni documenti importanti – prosegue – per riscuotere un prestito. Sono costretto ad andare a Roma tre volte a giorno per svolgere dei lavori che ho difficoltà a fare. Il mio Sindacato, il Csa, ha inviato più volte delle lettere al Comune per tutelarmi e difendermi, ma il comune non ha mai risposto“.

Il lavoratore è incatenato alle scale del comune dalle 12:30 e nel frattempo il Sindaco è stato avvisato, ma non è ancora andato di persona a controllare la situazione.

Sul luogo sono giunti i Carabinieri di Ardea, coordinati dal Capitano Giulio Pisani, per ristabilire l’ordine.

Insieme ai carabinieri sul posto era presente anche l’Assessore Alessandro Possidoni, che ha ascoltato il dipendente per capire quali fossero i documenti mancanti. Una volta ottenuti, ha accompagnato in banca il lavoratore per procedere alla firma. “Ora il documento firmato sarà inviato al Comune che rilascerà immediatamente il nulla osta alla banca per il prestito”, ha spiegato l’Assessore Possidoni. (foto Luigi Centore)

Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Ardea
Clicca qui per iscriverti al canale Telegram, solo notizie di Ardea