Fiamme sulla Roma-Lido: passeggeri in fuga, linea interrotta fra Piramide e Acilia – VIDEO
Un guasto tecnico all’altezza della stazione di Tor di Valle ha generato fumo e fiammate. E gli utenti, spaventati, si sono riversati sui binari
Ostia – Dalle ore 13 circa di oggi, 2 aprile, la linea Roma-Lido è interrotta nel tratto compreso fra Piramide e Acilia a causa di un guasto tecnico che ha provocato fumo e fiamme all’altezza della stazione di Tor di Valle. Il servizio è invece rallentato fra Acilia e Cristoforo Colombo.
Secondo i testimoni, i cavi di alimentazione del treno si sarebbero staccati, generando fumo, scintille e piccole fiammate sulla parte superiore del vagone. Come si vede nelle immagini diffuse dalla nota pagina satirica Welcome To Favelas su Instagram, gli utenti, spaventati, hanno evacuato il treno, riversandosi sui binari.
Atac, dal canto suo, ha fatto sapere che sono in corso accertamenti sulla natura del guasto tecnico e di aver avviato il servizio bus sostitutivo fra Eur Magliana e Acilia.
#info#atac – ferrovia regionale Roma-Lido – interruzione Piramide<->Acilia causa guasto tecnico e verifica dell’infrastruttura. Servizio bus Eur Magliana<->Acilia. Servizio attivo con rallentamenti Acilia<->Colombo. Tra Piramide ed Eur Magliana utilizzare metro B #Roma
— infoatac +?= (@InfoAtac) April 2, 2021
Laboratorio Civico X, De Donno: “Un disastro annunciato, solidali con tutti i pendolari”
“180 milioni di euro lasciati fermi da anni. Tentativi di privatizzazione della linea, rimbalzo di competenze. E a farne le spese sono le migliaia di persone che ogni giorno usufruiscono della Roma Lido per recarsi al lavoro o all’università”. È quanto dichiara Franco De Donno, capogruppo in X Municipio della lista Laboratorio Civico X.
“L’imperdonabile miopia amministrativa – prosegue il Capogruppo – da anni peggiora la qualità della vita dei nostri concittadini, che devono fare i conti con ritardi, e con un trasporto sempre più simile ai carri bestiame. Oggi però si è raggiunto il limite della sopportazione. Cavi elettrici caduti, fumo e numerosi piccoli incendi che hanno attentato alla vita degli ignari viaggiatori.
Non possiamo più sopportare questa situazione è per questo presenteremo una interrogazione urgente chiedendo responsabilità senza discarico di competenze. Chiederemo inoltre i motivi che hanno tenuto fermi ingenti quantità di denaro destinati alla Roma Lido”.
“Abbiamo sfiorato la tragedia – conclude De Donno – un disastro annunciato imperdonabile per il quale vogliamo sapere nomi e cognomi dei responsabili. Tutta la nostra solidarietà al Comitato pendolari e alle migliaia di concittadini che da anni vivono un disagio quasi quotidiano non più sopportabile”.
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