Scheda del nuovo allenatore della Roma
Josè Mourinho sarà il nuovo allenatore della Roma nella stagione 2021/22. Gran colpo della squadra capitolina che si assicura le prestazioni di uno degli allenatori più ambiti in assoluto. Ma vediamo nel dettaglio la scheda del tecnico portoghese.
Biografia
Josè Mourinho nasce a Setubal il 26 gennaio del 1963, figlio di Felix Mourinho, anche lui ex allenatore e calciatore. Sposato dal 1988 con Matilde Faria, la coppia ha due figli: Matilde, nata nel 1996 e Josè, nato nel 2000. Nell’ottobre del 2010 Mourinho è stato inserito al 9º posto della lista degli uomini più influenti pubblicata da AskMen.com e nel febbraio del 2013 l’amministrazione comunale di Setubal, sua città natale, ha deciso di intitolargli una via e di realizzare un documentario sulla sua vita e sulla sua carriera e di allestire per il 24 marzo una mostra fotografica per i suoi 50 anni.
Carriera
Josè Mourinho inizia la sua carriera inizialmente come calciatore, nel ruolo di difensore, militando nelle giovanili dell’Uniao Leiria e del Belenenses. Abbandonata la carriera da calciatore, si laurea all’Istituto Superiore di Educazione Fisica, ed inizia ad insegnare educazione fisica, mansione che ricoprirà per 5 anni.
La sua effettiva carriera da allenatore inizia dapprima come assistente e come vice allenatore, in ordine cronologico, di Rio Ave, Belenenses, Vitoria Setubal, Estrela Amadora, Sporting Lisbona, Porto e Barcelona. Nel 2000 e nel 2001 le prime vere avventure da allenatore, sulla panchina di Benfica e Uniao Leiria. Gli ottimi risultati nelle due compagini lusitane gli valgono la chiamata del Porto, una delle squadre portoghesi più importanti. Qui Mourinho ottiene la consacrazione a livello mondiale: nella stagione 2002/03 porta i biancoazzurri a vincere l’Europa League ma il culmine dell’avventura con i dragões è senza dubbio la vittoria della Champions League 2003/04.
Il triennio al Porto lo porta a diventare uno degli allenatori più richiesti al mondo, tanto da attirare le attenzioni del magnate russo Roman Abramovich, presidente del Chelsea, che decide di portarlo a Londra. Con i blues, Mourinho vince due Premier League, una FA Cup e una Community Shield.
Nel 2008, l’approdo in Italia: l’Inter di Moratti lo acquista e il portoghese non delude le aspettative. Nel 2010 infatti, l’Inter vince la Champions League, 45 anni dopo l’ultima volta, e Mourinho è l’autentico condottiero della sua cavalcata europeo. In questo periodo, il portoghese è all’apice della sua carriera, e la sua crescita continua con il passaggio al Real Madrid. In Spagna però, Mourinho non lascia il segno, vincendo però una Liga, una Copa del Rey ed una Supercoppa di Spagna.
Nel 2013, Mourinho torna al Chelsea, e nonostante non riesca a lasciare un’impronta in ambito europeo, vince un’altra Premier League. Dal 2016 al 2018, il portoghese allena il Manchester United, dove vince la seconda Europa League della sua carriera. Nel 2019, il passaggio al Tottenham, esperienza non positiva per Mourinho, culminata con l’esonero del 19 aprile di quest’anno, con la squadra londinese ferma ad un deludente settimo posto in classifica.
Adesso, Mourinho è pronto a rimettersi in gioco, in quell’Italia che tante soddisfazioni gli ha dato: la Roma infatti, ha deciso di puntare su di lui per la sua rifondazione, in seguito all’annuncio odierno della separazione con l’attuale allenatore, Paulo Fonseca.
Palmares
Porto:
- 2 campionati portoghesi
- 1 Coppa del Portogallo
- 1 Supercoppa del Portogallo
- 1 Europa League
- 1 Champions League
Chelsea:
- 3 Coppe di Lega Inglese
- 3 campionati inglesi
- 1 Community Shield
- 1 Coppa d’Inghilterra
Inter:
- 2 campionati italiani
- 1 Supercoppa Italiana
- 1 Coppa Italia
- 1 Champions League
Real Madrid:
- 1 campionato spagnolo
- 1 Coppa di Spagna
- 1 Supercoppa di Spagna
Manchester United:
- 1 Europa League
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