Anticipata al 24 maggio la riapertura delle palestre. Le piscine al chiuso dal 1 luglio
Dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli
Roma – Coprifuoco spostato da subito alle 23, ritorno della zona bianca, centri commerciali aperti nei weekend, riapertura anticipata delle palestre e nuove regole per ristoranti, bar e locali. Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto sulle riaperture (leggi qui) con molte novità che di fatto allentano le restrizioni anti-covid e un calendario per ogni attività.
La road map delle riaperture
– Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
– Dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;
– Anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre;
– Dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
– Dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
– Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore;
– Dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
– Parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio;
– Tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio;
– Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
– Dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.
Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso”. (fonte Adnkronos)