Dal Vaticano una nuova road map per rilanciare le celebrazioni diocesane delle GMG

18 maggio 2021 | 12:45
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Dal Vaticano una nuova road map per rilanciare le celebrazioni diocesane delle GMG

I nuovi orientamenti pastorali per la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù: “La pandemia non diventi una scusa per non fare niente con i giovani”

Città del Vaticano – “La pandemia non diventi una scusa per non fare niente con i giovani”. Dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita arriva una nuova “road map” per rilanciare e valorizzare le Giornate Mondiale della Gioventù a livello diocesano. “Orientamenti pastorali per la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù nelle Chiese particolari” è il titolo del nuovo documento, pubblicato oggi dallo stesso Dicastero, con cui si intende “incoraggiare le Chiese particolari a valorizzare sempre più la celebrazione diocesana della Gmg e a ritenerla un’occasione propizia per programmare e realizzare con creatività iniziative da cui emerga che la Chiesa considera la propria missione con i giovani ‘una priorità pastorale epocale su cui investire tempo, energie e risorse'”.

Com’è noto, “le celebrazioni internazionali dell’evento si tengono generalmente con cadenza triennale in Paesi di volta in volta diversi con la partecipazione del Santo Padre. La celebrazione ordinaria della Giornata, invece, ha luogo ogni anno nelle Chiese particolari, che si fanno carico di organizzare autonomamente tale evento”, ricorda il documento, che si rifà anche alle conclusioni del Sinodo sui Giovani dell’ottobre 2018 e all’esortazione post-sinodale di Papa Francesco Christus vivit“.

“La Giornata Mondiale della Gioventù celebrata in ciascuna Chiesa particolare ha grande significato e valore non solo per i giovani che vivono in quella determinata regione, ma per tutta la comunità ecclesiale locale”, spiegano gli Orientamenti pastorali, approvati da Papa Francesco il 22 aprile 2021, anniversario della consegna della Croce delle Gmg ai giovani, e firmati dal cardinale Kevin Farrell, prefetto del Dicastero, e da padre Alexandre Awi Mello, segretario.

E dopo aver ricordato che il 22 novembre 2020 “Papa Francesco ha voluto rilanciare la celebrazione della Gmg nelle Chiese particolari e ha annunciato che, a partire dal 2021, tale celebrazione, tradizionalmente vissuta la Domenica delle Palme, si terrà la Domenica in cui ricorre la Solennità di Cristo Re”, il documento ne fissa alcuni “punti cardine”: la Giornata dei giovani deve essere una “festa della fede”, una “esperienza di Chiesa”, una “esperienza missionaria”, una “occasione di discernimento vocazionale” e una “chiamata alla santità”, quindi una “esperienza di pellegrinaggio” e una “esperienza di fraternità universale”. “La celebrazione diocesana/eparchiale della Gmg costituisce indubbiamente una tappa importante nella vita di ogni Chiesa particolare, un momento privilegiato di incontro con le giovani generazioni, uno strumento di evangelizzazione del mondo dei giovani e di dialogo con loro – concludono gli Orientamenti pastorali -. Non dimentichiamo che: ‘La Chiesa ha tante cose da dire ai giovani e i giovani hanno tante cose da dire alla Chies'”. Di seguito il documento completo.

(Il Faro online) Foto © Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano
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