Italia, 7-0 senza storia a San Marino: ora i 26 per l’Europeo
L’Italia inizia il suo cammino verso il Campionato Europeo conquistando il settimo successo nelle ultime sette gare: doppiette per Politano e Pessina, in gol anche Bernardeschi, Ferrari e Belotti
Roma – La vera prova generale sarà il 4 giugno a Bologna con la Repubblica Ceca, ma intanto l’Italia si avvicina all’Europeo battendo con un perentorio 7-0 San Marino e centrando il settimo successo di fila, 26° risultato utile consecutivo (21 vittorie e 5 pareggi) per una Nazionale che, chiusa la prima fase di raduno in Sardegna, dal 1° giugno a Coverciano aumenterà i giri del motore per farsi trovare pronta al debutto con la Turchia.
L’Italia fatica nella prima mezzora a trovare spazi, poi sblocca la partita con i gol di un ispirato Bernardeschi e Ferrari e nella ripresa arrotonda il risultato grazie alle doppiette di Politano e Pessina e al 12° centro in Nazionale del ‘Gallo’ Belotti. Roberto Mancini prende appunti in panchina a poche ore dalla scelta più difficile, quella dei 26 convocati per il Campionato Europeo.
Così in campo
A due settimane dall’esordio nel torneo continentale, privo di Jorginho ed Emerson impegnati domani nella finale di Champions League, Mancini non rischia gli acciaccati Verratti, Sensi, Spinazzola, Pellegrini e rimanda anche il debutto di Giacomo Raspadori, partito in mattinata dal ritiro di Forte Village per raggiungere i compagni dell’Under 21, impegnata lunedì nei Quarti di finale dell’Europeo di categoria con il Portogallo. In porta tocca quindi al ‘cagliaritano’ Cragno, Ferrari e Mancini sono i centrali di difesa con Toloi e Biraghi sugli esterni. Inediti anche centrocampo (Cristante, Castrovilli e Pessina) e attacco, con Kean, Grifo e Bernardeschi. Per tutti una preziosa vetrina per un posto in prima fila a Euro 2020.
Il match
Relegato all’ultimo posto del Ranking Fifa (210°), San Marino non può costituire un ostacolo troppo impegnativo per un’Italia che punta a vivere un Europeo da protagonista. Si gioca ad una porta sola, ma gli spazi sono pochi e San Marino si difende con ordine. E così non è un caso che sia un difensore, Mancini, a sfiorare due volte di testa il vantaggio su azione d’angolo.
Kean e Bernardeschi si alternano al centro dell’attacco ed è l’attaccante della Juventus a sbloccare il risultato alla mezzora: lancio di Cristante per Castrovilli, che controlla di petto e appoggia all’indietro per il sinistro vincente del numero 20 azzurro. Il raddoppio arriva dopo soli quattro minuti grazie a Gian Marco Ferrari, che raccoglie la respinta di Benedettini e segna il suo secondo gol al San Marino dopo quello realizzato con la Nazionale sperimentale di Gian Piero Ventura in occasione del successo per 8-0 nel maggio 2017.
A inizio ripresa Politano prende il posto di Kean e impiega appena quattro minuti per andare a segno sfruttando uno scivolone di Grandoni. Entrano anche Meret, Di Lorenzo e Belotti, quest’ultimo autore del 4-0 dopo una bella combinazione in velocità con Bernardeschi.
Per il ‘Gallo’ è il 12° centro in Nazionale, raggiunto l’amico-rivale Ciro Immobile. Nel finale la scena è tutta per Matteo Pessina, autore dei suoi primi due gol in maglia azzurra e per Politano, che firma la sua doppietta personale. Entrambi sono a caccia di una maglia per l’Europeo, ora la palla passa a Roberto Mancini. (fonte Figc Official website, foto Twitter @Vivo_Azzurro)