Scherma a squadre, le Fiamme Oro campioni d’Italia nella spada e nella sciabola maschile
6 medaglie in tutto per la Polizia di Stato agli Assoluti di Napoli. Le Fiamme Gialle conquistano tre medaglie, come l’Esercito
Napoli – Si è concluso nella giornata di ieri, un lungo week end per la scherma azzurra. Ai Campionati Italiani Assoluti, svoltisi a Napoli, le squadre che saranno protagoniste alle prossime Olimpiadi di Tokyo hanno dato spettacolo in pedana.
Le Fiamme Oro hanno conquistato 6 medaglie, di cui due titoli assoluti nella spada e nella sciabola maschile, i Carabinieri hanno vinto due allori. Due ori esattamente nel fioretto, per il team maschile e quello femminile. Le Fiamme Gialle hanno ottenuto tre medaglie. La squadra di sciabola femminile è bronzo sul podio. In essa Loretta Gulotta, dopo una lunga carriera, ha lasciato lo sport agonistico dopo la gara di ieri, con commozione. L’Aeronautica Militare ha vinto un bronzo nel fioretto maschile e un oro nella sciabola femminile. L’Esercitoinvece mette in bacheca tre allori a squadre agli Assoluti, di cui un oro nella spada femminile.
Di seguito il racconto delle tre giornate di gara a Napoli (Federscherma.it)
Prima giornata
Nella gara maschile il quartetto formato da Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Tommaso Martini e Damiano Rosatelli ha vinto una finaleche si è decisa all’ultima stoccata sul 45-44, superando il team delle Fiamme Oro composto da Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Tommaso Marini e Filippo Macchi. Il match conclusivo degli uomini è stato equilibrato e combattuto fino alla fine: prima dell’ultima frazione le Fiamme Oro erano in vantaggio di tre stoccate, poi Andrea Cassarà è stato in grado di recuperare, mettendo a segno otto stoccate e conquistando il titolo italiano. In precedenza le Fiamme Oro avevano lasciato fuori dalla finalissima i campioni uscenti delle Fiamme Gialle, mentre gli atleti dei Carabinieri avevano battuto l’Aeronautica Militare che, con Andrea Baldini, Alessio Foconi, Lorenzo Nista e Alessandro Paroli, ha vinto l’assalto per piazzarsi sul terzo gradino del podio.
La finale femminile ha riproposto la sfida di due anni fa, con Carabinieri e Fiamme Oro a contendersi la vittoria. Le portacolori dei Carabinieri Arianna Errigo, Martina Batini, Martina Sinigalia e Claudia Borella, che erano le campionesse uscenti, hanno confermato il successo di Palermo 2019 con il punteggio di 45-33 sulla squadra composta dalla detentrice del titolo individuale delle Fiamme Oro Alice Volpi, Erica Cipressa, Martina Favaretto e Vittoria Ciampalini. Si sono classificate al terzo posto le Fiamme Gialle con Camilla Mancini, Beatrice Monaco, Olga Calissi e Serena Rossini, mentre è rimasta fuori dal podio la Comense Scherma, unica squadra civile ad avere raggiunto la fase finale delle gare odierne.
Seconda giornata
Si confermano le Fiamme Oro tra gli uomini, che bissano così il successo del 2019 imponendosi 45-28 in finale sulla formazione dell’Esercito. Il match che ha consegnato il titolo italiano a Marco Fichera, Davide Di Veroli, Valerio Cuomo e Simone Mencarelli si è giocato punto a punto fino alla metà dell’incontro, poi le dodici stoccate messe a segno da Fichera nella sesta frazione hanno segnato il solco che gli spadisti dell’Esercito (Lorenzo Buzzi, Valerio Grasselli e Giacomo Paolini) non sono più riusciti a colmare. Il terzo gradino del podio è stato conquistato dal quartetto dell’Aeronautica Militare composto dal campione italiano Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Enrico Piatti e Andrea Vallosio, che ha superato col punteggio di 45-30 l’Accademia Scherma Marchesa Torino.
L’Esercito ha vinto invece la prova femminile schierando Mara Navarria, Nicol Foietta, Francesca Boscarelli e Roberta Marzani che in finale hanno battuto 42-34 l’Aeronautica Militare con Federica Isola, Beatrice Cagnin, Marta Ferrari e Alessandra Bozza al via. In precedenza le portacolori dell’Esercito avevano prevalso 45-30 in semifinale contro le Fiamme Oro e campionesse nazionali in carica Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Alice Clerici e Eleonora De Marchi, che si sono comunque piazzate sul podio vincendo l’assalto per il terzo posto contro la miglior “società civile”, Methodos Catania.
Terza giornata
Le campionesse nazionali uscenti delle Fiamme Oro Sofia Ciaraglia, Eloisa Passaro, Flaminia Prearo e Martina Favaretto hanno abdicato in finale, perdendo all’ultima stoccata contro l’Aeronautica Militare che ha schierato Michela Battiston, Benedetta Taricco e le atlete di casa Rebecca Gargano e Claudia Rotili. Nel corso della sesta frazione l’ingresso di Rebecca Gargano, che ha piazzato un break nove stoccate, ha segnato il corso di un assalto comunque molto combattuto fino alla fine grazie alla rimonta di Sofia Ciaraglia che, dal 40-37, ha ricucito le distanze fino al 44 pari, quando poi l’aviere Battiston è riuscita a concretizzare l’ultimo punto. Il terzo posto nella gara di sciabola femminile è andato invece al quartetto delle Fiamme Gialle composto da Benedetta Fusetti, Irene Vecchi, Martina Petraglia e Loreta Gulotta, che ha dato l’addio alle pedane dopo una lunga carriera in cui ha partecipato anche ai Giochi Olimpici di Rio 2016, dove ha sfiorato il podio nella gara a squadre, chiudendo al quarto posto. Ai piedi del podio la Frascati Scherma, unica squadra civile arrivata fino al tabellone delle semifinali.
Tanti azzurri della Nazionale di sciabola sono stati protagonisti della finale maschile, che ha visto sfidarsi le Fiamme Oro e le Fiamme Gialle. Il poliziotto Luca Curatoli, insieme ai compagni di squadra Riccardo Nuccio, Pietro Torre e Francesco Bonsanto, ha vinto con il punteggio di 45-39 su Gigi Samele ed Enrico Berrè, portacolori dei finanzieri con Francesco D’Armiento e Lorenzo Ottaviani. L’atto conclusivo della sfida ha riproposto la finale dei Campionati italiani Assoluti di Cassino di una settimana fa: 2-5 il parziale in favore del napoletano, che ha ottenuto così la rivincita rispetto all’individuale e ha garantito il terzo successo consecutivo alle Fiamme Oro in questa gara (2018-2019-2021). Il Centro Sportivo Esercito è salito sull’ultimo gradino del podio con Dario Cavaliere, Giovanni Repetti, Gabriele Foschini ed Emanuele Nardella, che nella finale per il terzo posto hanno superato l’Aeronautica Militare capitanata da Diego Occhiuzzi, qui nella doppia veste di atleta e di Presidente del Comitato organizzatore dell’evento.
(foto@AugustoBizzi)
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