Centinaia di persone alla veglia di Colle Romito per ricordare le vittime della sparatoria

Ardea – Una comunità che si è riunita nel dolore per ricordare le vittime della strage di domenica 13 giugno, David, Daniel e Salvatore. Ieri, nel giorno dei funerali dei fratellini Fusinato (leggi qui), i cittadini di Ardea hanno voluto ricordare le tre anime innocenti che quella domenica mattina sono state portate via a sangue freddo dal killer Andrea Pignani (leggi qui).

Un fatto che ha sconvolto una città intera, che ha deciso di ricordare le vittime con una Santa Messa alle 19:00 nella pineta centrale del consorzio. Centinaia le persone che hanno pregato insieme nella pineta, tra adulti e bambini, rispettando il distanziamento e nel massimo silenzio come segno di rispetto e di dolore.

Una preghiera che si è protratta lungo le strade del consorzio, durante la fiaccolata organizzata dal Presidente. A fine messa gli abitanti hanno sfilato lungo le vie dalla pineta centrale fino al parco dove alle 11:00 di mattina di 7 giorni fa, due bimbi e un anziano in pensione hanno perso la vita in maniera brutale e senza alcun apparente motivo.

Oltre cento persone hanno pregato e riposto la propria candela sul muretto ricoperto di fiori, peluche e biglietti e al termine della celebrazione il parco è stato rinominato in onore di David, Daniel e Salvatore con una targa commemorativa che porta i loro nomi. Sul luogo erano presenti i Carabinieri di Anzio, la Polizia Locale di Ardea e la Polizia di Stato di Anzio e Nettuno, che hanno partecipato silenziosamente alla veglia.

Pochi gli esponenti del mondo politico di Ardea: nessun consigliere oltre ad Anna Maria Tarantino di Cambiamo con Toti; l’assenza dell’Amministrazione di Ardea, però, non è passata inosservata agli occhi dei cittadini del consorzio.

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