“Ora goditi la fiesta del cielo”: a Roma i funerali di Raffaella Carrà

Roma – Applausi scroscianti e la folla che ha intonato alcune sue canzoni. Pianti ma anche sorrisi al funerale di Raffaella Carrà oggi alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli in Capidoglio a Roma.

Una bara in legno, proprio come aveva chiesto la showgirl. Niente di sfarzoso. E un’omelia celebrata da quattro frati cappuccini di San Giovanni Rotondo con cui Raffaela aveva un rapporto speciale.

“La dignità per il silenzio con cui hai voluto congedarci da noi ci conferma nei sentimenti di grande affetto di stima e di gratitudine che oggi vogliamo ancora manifestarti insieme alla nostra sentita profonda e sentita preghiera di suffragio per te, affidando le tue umane fragilità all’infinita misericordia di Dio. Certi che il bene da te compiuto non resterà senza ricompensa. Vai in pace Raffaella… goditi il meritato riposo nella fiesta del cielo”

Tanti i personaggi dello spettacolo presenti, ma anche tanta gente comune che tra lacrime, canti e anche sorrisi hanno voluto rendere omaggio all’artista romagnola.

E padre Francesco Dileo ha raccontato il legame dell’artista con San Giovanni Rotondo. “Vi si era recata diverse volte anche con visite private”. Un rapporto speciale confermato dal fatto che dopo la cremazione le ceneri della Carrà faranno tappa proprio a San Giovanni Rotondo per andare poi all’Argentario.

Sono diversi gli aspetti sui quali si è fermato il religioso che conosceva personalmente Raffaella.

“Ci siamo sentiti – ha detto infatti padre Dileo – fino a quale giorno fa”. Poi da Sergio Japino è stata diffusa la notizia della sua morte. “Ma Raffaella, la più amata dagli italiani – ha detto ancora il religioso – non se n’è andata si è solo spostata un po’ più in là per citare una sua canzone. Raffaella è molto di più di quello che abbiamo visto e sentito di lei…”.

Tanti. Erano davvero tanti oggi in Campidoglio. Non solo la famiglia, gli amici più stretti, ma anche il sindaco Virginia Raggi, l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura Dario Franceschini e un gran numero di colleghi: Carmen Russo, Enzo Paolo Turchi, Michele Cucuzza, Milly Carlucci, Serena Autieri, Massimo Lopez, Alessandro Greco e altri ancora…

(Il Faro online)