
Una personalizzazione della pasta tipica della tradizione gastronomica di Amatrice
Cucina e Sapori – L’amatriciana è un condimento per la pasta tipico della tradizione gastronomica di Amatrice, cittadina in provincia di Rieti, nella regione Lazio. Dal 6 marzo 2020 è ufficialmente riconosciuta come Specialità tradizionale garantita dell’Unione europea. Per farla si utilizza, tra gli ingredienti, il pecorino romano, che in pochi sanno provenga dalla Sardegna, a dispetto del nome.
In Sardegna però, per fare l’amatriciana non si usa il pecorino romano/sardo, ma un altro ingrediente. Ma non si tratta dell’unica personalizzazione. Il risultato in tavola è comunque da leccarsi i baffi, e dal sapore particolare.
La ricetta: Pasta all’amatriciana
Ingredienti
- 500 g pasta
- 2 spicchi d’aglio
- 1/2 cipolla
- 2 etti guanciale
- 1 kg pelati
- 2 etti parmigiano
- 1 etto gavoi (fiore sardo)
Preparazione
Prima di tutto soffriggere bene il guanciale, fino a fargli fare un po’ di fumo (senza bruciarlo), in modo da farlo impregnare di olio. Poi aggiungere la cipolla e gli spicchi aglio. Una leggera soffrittura e subito l’aggiunta del pelati di pomodoro.
Aspettare che i pelati di ammorbidiscano e schiacciarli in pentola con una forchetta, fino a produrre una polpa omogenea. Poi abbassare il gas e cuocere a fuoco lento per circa un’ora.
Buttare la pasta (preferibilmente bucatini, ma possono andar bene anche gli spaghetti) e una volta scolata insaporire con il sugo pronto, amalgamando bene il piatto.
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