Dall’emergenza alla pianificazione: i farmacisti ospedalieri per la rifondazione del Sistema Sanitario Nazionale
Si apre a Roma il XLII Congresso Sifo, dal 14 al 17 ottobre all’Hotel Cavalieri Hilton
Roma- Questo è un periodo di sfide per la sanità italiana: la pandemia, la gestione corretta e sicura dei vaccini, il ritorno alle attività sanitarie elettive, il problema delle cronicità e della popolazione sempre più anziana, la necessità di rispondere a sempre nuovi bisogni di salute, l’urgenza di governare le terapie innovative, l’importanza di assicurare equità e universalità.
La Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie-SIFO non è nuova agli “interrogativi” impegnativi, ma il titolo del Congresso edizione 2021 (clicca qui per vedere la locandina) che si apre tra due giorni a Roma è decisamente “sfidante”, in linea con il periodo che tutto il Paese sta vivendo: “Il farmacista promotore e interprete del cambiamento, dall’emergenza alla pianificazione” (14-17 ottobre, Hotel Cavalieri Hilton). Saranno quattro giorni di dibattiti ed approfondimenti in cui i farmacisti ospedalieri parleranno di sanità e salute anche (ma non solo) alla luce del PNRR, proprio in un’epoca in si evoca la necessità di un rinnovamento importante del Servizio sanitario.
Fausto Bartolini, presidente del XLII Congresso SIFO, lo definisce “un’occasione di confronto utile per tutti i professionisti ed esperti della sanità, un evento aperto al contributo di quanti concorrono al potenziamento del Sistema sanitario pubblico nazionale, elemento imprescindibile per garantire il bene comune e la crescita sociale del Paese. E SIFO si sente al centro di questa riflessione e di questo cambiamento. Anzi: è tra i promotori essenziali di questa trasformazione”.
“I temi che ci stanno a cuore oggi sono essenzialmente tre – precisa Arturo Cavaliere, presidente SIFO, – il ruolo del Farmacista Ospedaliero e dei servizi farmaceutici territoriali all’interno del nuovo modello assistenziale territoriale e domiciliare di prossimità disegnato dal PNRR; nuovo modello di home delivery; cure domiciliari e telemedicina. Su questi ambiti saremo decisamente propositivi: nei lavori del Congresso sapremo identificare specifiche proposte da presentare alle istituzioni nazionali, per cogliere le opportunità nella fase post Covid-19 ed essere così attori, o meglio protagonisti del rilancio e della rinascita del Paese”.
Tanti saranno gli interlocutori di livello nazionale ed internazionale che interverranno al Congresso Sifo a partire da Nicola Magrini (DG di AIFA), Enrico Coscioni (Presidente AGENAS), Domenico Mantoan (DG di AGENAS), per continuare con il professor Franco Locatelli (Presidente Consiglio Superiore di Sanità), il professor Walter Ricciardi (Università Cattolica) e tanti altri che arricchiranno i contenuti scientifici delle sessioni congressuali. Il programma complessivo dell’evento è poderoso: si inizia il 14 ottobre con l’Health Policy Forum, si prosegue con la sessione inaugurale a cui parteciperanno alcuni tra i massimi esperti della politica sanitaria italiana. Poi nell’agenda congressuale si susseguono approfondimenti su Cronicità e prossimità (15 ottobre), Oncologia di precisione (15 ottobre), Radiofarmacia e medicina nucleare (15 ottobre), Dispositivi medici e nuovo regolamento europeo 745/2017 (15 ottobre), Database sanitari e tecnologie (15 ottobre), Medicina rigenerativa (16 ottobre), Logistica del farmaco e nuovi modelli distributivi (16 ottobre), Biosimilari (16 ottobre). Il tutto si concluderà nella giornata di domenica 17 ottobre con il Confronto tra esperienze internazionali di farmacia ospedaliera e la tavola rotonda sulle Digital Therapeutics, all’interno di un programma che prevede quotidianamente oltre venti sessioni parallele. A questi macro temi si aggiunge poi, a seguito dell’ormai positiva esperienza degli anni scorsi, un altro appuntamento con il Laboratorio LIFE-Farmacisti esperti (ogni giorno a partire dal 15 ottobre), che è un’occasione imperdibile per fare esperienze pratiche su galenica ed altri specifici ambiti professionali.
Lo scenario è ben configurato: la XLII Edizione dell’evento nazionale SIFO sarà un appuntamento da non perdere non solo per chi si occupa di farmacia ospedaliera, ma anche per i tanti professionisti ed esperti che affrontano la riflessione sul rinnovamento del SSN, negli infiniti rivoli che connettono l’assistenza farmaceutica con l’innovazione di sistema. L’evento vivrà una particolare anticipazione nella mattina del 14 ottobre: una delegazione SIFO – guidata da Cavaliere e Bartolini – sarà infatti ricevuta in udienza in Vaticano da Papa Francesco. E’ la prima volta nella lunga storia SIFO che questo accade: sarà un modo particolare ed unico per iniziare il percorso che porterà la SIFO a celebrare (nella primavera 2022) i 70 anni di fondazione della società, avvenuta nel giugno del 1952.
(Il Faro online)