“Cancellata” la parola Natale: dopo le polemiche la Commissione Ue ritira il documento
La “giustificazione” della commissaria maltese: “Volevo dimostrare la natura inclusiva del Vecchio Continente”
Bruxelles – Dopo le polemica, il documento della Commissione europea che ‘cancella’ la parola Natale viene ritirato (leggi qui). Il dossier con alcuni suggerimenti su cosa si può dire e cosa no, tra cui sostituire ‘Buon Natale’ con ‘Buone feste’ per non offendere nessuno, aveva creato non poche proteste. “La mia iniziativa di redigere linee guida come documento interno per la comunicazione da parte del personale della Commissione nell’espletamento del loro lavoro aveva un obiettivo importante – dichiara la commissaria europea all’Uguaglianza Helena Dalli – illustrare la diversità della cultura europea e dimostrare la natura inclusiva della Commissione Europea nei confronti di tutti i percorsi di vita e i credi religiosi”.
“Tuttavia – continua Dalli – la versione pubblicata delle linee guida non serve adeguatamente allo scopo. Non è un documento maturo e non soddisfa tutti gli standard qualitativi della Commissione. Le linee guida hanno chiaramente bisogno di più lavoro. Pertanto, ritiro le linee guida e lavorerò ulteriormente su questo documento”, conclude. Sulla vicenda interviene anche il Vaticano: “Chi va contro la realtà si mette in serio pericolo”, le parole del Segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin (leggi qui).